Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] della fede, la cui difesa, attraverso vari istituti giuridici codificati nel sistema dell’ancien régime, si era O. Confessore Pellegrino, Transigenti e intransigenti, in DSMC, I, 1, I fatti e le idee, Casale Monferrato 1981, pp. 20-28; R.F. ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] gli inizi del VI. S'accenna qui solo per dovere di completezza al fatto che non si sa se la sezione relativa alla morte di S., provvedimenti di questo sinodo hanno per oggetto i rapporti giuridici in seno alla gerarchia ecclesiastica, per cui chi ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] demografico che pesa sul futuro dei due popoli. I palestinesi contano sul fatto che la loro crescita numerica sia tale da rendere prima o poi Giordania abolì nel luglio 1988 i legami giuridici e amministrativi che aveva mantenuto con la ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] di un caso specifico di lapidazione di un apostata, fatto che potrebbe essersi verificato o in Africa settentrionale (se ivi, pp. 371-385.
7 A.M. Rabello, La situazione giuridica degli ebrei nell’impero romano, in Gli ebrei nell’impero romano. Saggi ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] cassare le convenzioni, che i membri della famiglia d'Este avessero fatto col popolo di Ferrara, sia di sciogliere dal giuramento di fedeltà da lui esercitati, la piena validità degli atti giuridici da lui sino allora compiuti.
Allo stato attuale ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] un'educazione consona al suo rango avviandolo agli studi giuridici, filosofici e letterari sotto la guida del siciliano Antonino segnava di fatto l'esilio del L., il cui animo, frustrato e agitato da preoccupazioni economiche e giuridiche, è ritratto ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] , non può tralasciare la percezione che di uomini, fatti ed eventi del passato ebbero i contemporanei e che essi 'Alcamo per ricostruire le origini e il significato dell'istituto giuridico della defensa, l'invocazione del nome dell'imperatore a difesa ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Thomas H.C. Lee
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Il periodo delle dinastie Song (960-1279) e Yuan (1279-1368) [...] uso dell'abaco e, in alcuni casi, i manuali giuridici erano composti in rima allo scopo di facilitare la memorizzazione usarono per esprimere la convinzione secondo cui la molteplicità dei fatti e degli eventi nascondesse un'unità interna. L'idea di ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] di una coalizione nata morta, come sta a dimostrare il fatto che il 10 ottobre, sempre a Pisa, i rappresentanti di , XXIX,117, 118, 171, 172, 173, 193 (consultazioni giuridiche); Ibid., Bibl. Riccardiana, Mss. Riccardiani, 2313, rin. 59 ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] questo atteggiamento nella misura in cui esistono su di esse testi giuridici e monete; ma invece è vano interrogarsi su ciò che moltitudine dei cristiani. S’interessa, come aveva fatto Marrou, della dimensione collettiva della svolta costantiniana.
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...