Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] di separare nettamente l’ambito religioso e quello politico, di cui si sarebbe soprattutto fatto carico un rappresentante della scuola giuridica liberale come Jemolo184. Un ultimo messaggio, dirompente sul piano religioso, è quello condensato da ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] libero a lavorare al suo commento alle decretali di grande rilevanza giuridica – la difficoltà di una corretta comprensione della donazione costantiniana consisteva nel fatto che il testo riconducesse le elevate ed esagerate rivendicazioni papali ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] cattoliche. A suo favore giocavano la solida preparazione giuridica e la lunga esperienza maturata in seno alla Curia , di una porta nelle Mura aureliane, ove Pio IV aveva già fatto aprire una breccia, e la costruzione, in corrispondenza di essa, di ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] la curia romana (a partire dal collegio cardinalizio) e il suo centralismo, che ne ha fatto un centro di potere che agisce sul piano essenzialmente giuridico e amministrativo («quotidie perstrepunt in palatio leges, sed Iustiniani, non Domini»)10, ma ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] seppellire solennemente i resti dello zio nel sepolcro che si era fatto preparare nella basilica di S. Maria Maggiore. Fonti e Bibl.: 1987²; N. Del Re, La Curia romana. Lineamenti storico-giuridici, Roma 1987; H. Gamrath, Roma sancta renovata. Studi ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] infinita di sequestri e di processi, non sono subentrati di fatto altri periodici, ove si escluda, ma con minori ambizioni e e Santa Sede dalla grande guerra alla Conciliazione. Aspetti politici e giuridici, Bari 1966, p. 79.
58 Cfr. C. Salaris, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] in forma polemica, la convinzione che la religione sia fatta di politica e serva gli interessi dei potenti si Cozzi, L. Cozzi, Torino 1979, p. 46.
87 Per la funzione giuridica della categoria di ‘scandalo’ in Francia cfr. E. Brambilla, La giustizia ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] ecclesiologia pneumatica e la relativizzazione dei confini giuridici delle confessioni di fede in ordine religione non è per me, non è mio conforto; è per loro, è fatta da loro per loro»98.
A buon diritto Amendola giudicava «sorprendente» l’esito ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] di un tempo in divenire, di difficile decifrazione: il fatto che non si trovasse nell’Atrium Vestae fa pensare che, London 1990.
23 A. Maiuri, Sacra privata. Rituali domestici e istituti giuridici in Roma antica, Roma 2012.
24 Svet., Iul. 13.
25 Res ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] di un ramo delle Chiese cristiane libere, a cui abbiamo già fatto cenno. La Chiesa luterana ha continuato a lungo a considerarsi con la Tavola Valdese è stato un atto di civiltà giuridica di notevole significato per tre motivi maggiori. Il primo è ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...