Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] globali. New York è un'emittente universale di servizi giuridici, in quanto ospita le più importanti società specializzate , a sostegno della seconda tesi, che i giochi non sono ancora fatti e che non vi sono oggi su scala mondiale casi di egemonia ...
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Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] a un numero di prelievi di gran lunga superiore a quelli fatti registrare negli anni precedenti.
Il sistema bancomat, in altri abilitato a ricevere le denunce di qualsiasi persona fisica o giuridica che risieda o abbia la sede sociale in uno Stato ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] , quella degli anni Sessanta, a seguito della legge Minghetti l’ordinamento liberale delegò di fatto – in modo non formale, senza precisi atti giuridici – l’azione di vigilanza sul sistema finanziario alla Banca nazionale. Essa, infatti, in quanto ...
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Contabilità aziendale
Enrico Filippi
Nozioni introduttive
La contabilità è la descrizione quantitativa dell'attività economica di uno specifico soggetto (dal singolo operatore fino all'intero sistema [...] a seconda che venga osservato dal punto di vista giuridico, economico o finanziario.
La contabilità per la , dei casi limite in cui le distorsioni sono imputabili non al fatto che in economia nulla può essere misurato con grande precisione, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] spense il 10 giugno del 1871. Agli studi giuridici affiancò vaste e approfondite letture dirette ad appagare curiosità , in queste sue parole, di sentir quasi l’eco, verrebbe fatto di dire, delle critiche nelle quali ci si può imbattere ai giorni ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] dell'economia politica "non le cose, ma le azioni, non i fatti fisici, ma i fatti umani... Infatti Smith non parte già dalla terra, o dal danaro, e bene" (p. 20). Dal punto di vista giuridico, invece, la proprietà è pur sempre una "proporzione", ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] di interesse vitale.
Dalla tradizione napoletana e dagli studi giuridici venne al D. un profondo interesse per i temi Potenza v. E. Pedio, cit.; piatta ed acritica elencazione di fatti ed opere in G. Carano Donvito, Economisti di Puglia, Firenze 1956 ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] i rapporti diplomatici. Per i greci, gli assassini avrebbero fatto parte di una banda albanese, dal momento che Tirana , la vita di un generale, pp. 15-52; L. Franchini, Aspetti giuridici del caso Tellini, pp. 61-71); J. Barros, The Corfù incident of ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] e, "non eccitando per la oscurità dei nomi e de' fatti, la vendetta ... o bastando a vendetta l'esilio, andarono.sulle 1848, pp. 268 s.). A Parigi il C. compì gli studi giuridici. Tornato a Napoli, dopo la conquista francese. vi esercitò l'avvocatura ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] , secondo lui, a rappresentare la complessità dei fatti amministrativi dell'azienda statale. Preliminare all'uso di il "proprietario" e gli "agenti e corrispondenti", sulla base di rapporti giuridici di credito e debito. Per questo la teoria del C. è ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...