CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] il C. sentì fortemente la necessità di tenere distinti valori e fatti nell'analisi giuridica (cfr. Ilprincipio della sovranità dello Stato nel diritto italiano, in Archivio giuridico "Filippo Serafini", CVII [1933], 2, p. 147).
Lo Stato moderno, che ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] meri comportamenti […], servendo tuttavia i fatti alla esatta ed integrale, proficua individuazione cfr. G. Lavagna, Breve profilo bio-bibliografico di C. L., in Il pensiero giuridico di C. L., a cura di F. Lanchester, Milano 1996, pp. 523-528 ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] l'elemento politico, che ne indica le direttive; quello giuridico, che ne spiega il fondamento e la manifestazione concreta pp. 223-260.
Ancor più profonde divergenze nella visione dei fatti finanziari e, più in generale, sul ruolo dell'economia di ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] e il diritto civile, in cui sottolineava l'obbligo giuridico dell'indennità anche in assenza di una "specifica responsabilità" risolse la questione tra la Francia e la Germania per i fatti di Casablanca, quello che nel 1912 trattò la vertenza tra l ...
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BOVETINI, Bovetino de (Boatinus, Boentinus, Boventinus, Bovatinus de Mantua)
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Le scarse notizie biografiche a noi note relative a questo glossatore canonista si traggono in parte dal suo epitafio, [...] Bernardo da Parma: prendendo la Glossa ordinaria come un dato di fatto, il commentatore si limita ad aggiungere, là dove lo ritiene del testo e l'esegesi fondata non su elementi giuridici, ma sulla logica formale e sul semplice ragionamento condotto ...
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MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] fascista, Milano 1977, p. 199; E. Franceschini, Uomini e fatti dell’Università cattolica, Padova 1984, pp. 80, 135, 149 , Milano 1990, p. 134; G. Bognetti, La cultura giuridica e le facoltà di giurisprudenza a Milano nel secolo ventesimo. Abbozzo ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] prolusione dal titolo Roma nella storia del diritto, pubblicata nell’Archivio giuridico (XII [1874], pp. 191-223).
Si trattava di un fattori dell’incivilimento europeo, così intrecciati fra loro nel fatto e nella opinione degli uomini» che «la storia ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] e d'arme.
Tale missione si collocava nel quadro degli sforzi fatti da Firenze in questo periodo per assurgere al ruolo di potenza in questo periodo, che vide la rinascita degli studi giuridici, fu designato numerosissime volte a far parte delle ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] 173 ss.; per la critica del criterio di effettività come fondamento dell'ordinamento giuridico si veda Il principio di effettività e la riduzione del diritto al fatto, in Studi giuridici e sociali, p. 147; per la critica alle teorie dell'"attuazione ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] italiano, di cui il padre era presidente onorario; il giornale Fatti e non parole - e, non ancora ventenne, accorse con Impegno non minore gli era richiesto, intanto, dalla pubblicistica giuridica, cui aveva preso a dedicarsi con un Commento al Codice ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...