Agnese Querci
Abstract
L’incapacità naturale, disciplinata dall’art. 428 c.c., concerne la situazione di un soggetto che, pur non essendo legalmente incapace di agire, sia comunque «per qualsiasi [...] Geri, L. - Breccia, U. - Busnelli, F.D. - Natoli, U., Diritto civile, I, 1, Norme, soggetti e rapporto giuridico, II, Fatti e atti giuridici, Torino, 1996, 132 ss.; Coviello, L., L’incapacità naturale di contrarre, in Riv. dir. comm., 1908, I, 273 ss ...
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Diritto della contemporaneità
Natalino Irti
Il mercato come locus artificialis
Il tema si offre a duplice trattazione: l’una, di carattere teoretico, che indaghi il ‘perché’ di ogni possibile diritto, [...] (Irti 20042, in partic. pp. 31 e sgg.) – non è locus naturalis, ma locus artificialis, ossia fatto con l’arte del diritto. La decisione giuridica, espressa nelle singole norme, lo conforma e definisce, lo sagoma e modella: lo fa, insomma, nella sua ...
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Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] Aquila tunc tenebat" ‒ una chiara situazione detentiva, di fatto ‒, fondati sospetti schiude l'inciso in cui la titolarità ss.
M. Caravale, La monarchia meridionale. Istituzioni e dottrina giuridica dai Normanni ai Borboni, Roma-Bari 1998, pp. 137 ss ...
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Legalità penale “europea” e rimedi interni: il “caso Contrada”
Gaetano De Amicis
Vengono esaminati gli aspetti problematici di una recente pronuncia della Corte di Strasburgo che ha condannato l’Italia [...] preliminarmente ribadito: a) che non ha il compito di sostituirsi ai giudici nazionali nella valutazione e nella qualificazione giuridica dei fatti, purché queste si basino su un’analisi ragionevole degli elementi del fascicolo; b) che sono in primo ...
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Claudio Meoli
Abstract
La voce si apre con l’esame della nozione di ordine pubblico nei vari rami del diritto e nella definizione legislativa che la prevede; viene poi approfondita la distinzione tra [...] 1965, n. 575 e successive modificazioni), i terroristi, chi abbia fatto parte di associazioni politiche disciolte e continui a svolgere tale attività sicurezza pubblica e che assume la figura giuridica di autorità nazionale di pubblica sicurezza. Al ...
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Dialogo tra corti nazionali e corti internazionali
Remo Caponi
Ci si occupa del dialogo tra corti nazionali, europee e internazionali. È uno dei grandi temi del diritto contemporaneo. Le ragioni di [...] e di costruzione, di tipizzazione in una fattispecie astratta (analoga alla fattispecie della norma giuridica, laddove quest’ultima rivesta la struttura della regola)26 dei fatti che il giudice trova dinanzi a sé, o meglio dei racconti che ne fanno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] liberalismo rispetto a quello a carattere fondamentalmente giuridico-costituzionale che ha caratterizzato la prima metà del , dimostrarsi in grado di fare i conti con i fatti che caratterizzano il presente, riconsiderando il Rechtsstaat alla luce ...
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Lorenzo Cavalaglio
Abstract
Vengono esaminate la natura delle fondazioni e le diverse tipologie esistenti, confrontando la scarna disciplina legislativa, ancora ispirata a una sostanziale avversione verso [...] statuto essa sia esclusa espressamente o implicitamente, ovvero quando «i fatti che vi darebbero luogo sono considerati nell’atto di fondazione come causa di estinzione della persona giuridica e di devoluzione dei beni ad altre persone» (art. 28 ...
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Pamela Beth Harris
Abstract
La Costituzione italiana garantisce alle confessioni religiose una libertà eguale, e prevede la stipulazione di intese con lo Stato per la sua realizzazione. La Corte costituzionale [...] il significato ontologico del termine “confessione religiosa”. Daremo conto dei tentativi fatti in tal senso. Ma qui ci concentreremo sul modo in cui lo status giuridico di una collettività identificata religiosamente può modellare i tipi di libertà ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Viene esaminato il significato del principio di laicità dello Stato, con particolare riferimento alla rilevanza che tale principio ha assunto nell’ordinamento italiano, [...] , avere tempestivamente individuato l’esigenza di affermare un criterio generale di interpretazione delle norme giuridiche riguardanti il fatto religioso: quello di saggiare le concezioni teoriche alla stregua delle garanzie di libertà dell ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...