GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] richiesto del suo autorevole parere, esaminati i fatti all'origine della richiesta di aiuto da parte II, Savigliano 1879-88, p. 437; E. Besta, Fonti: legislazione e scienza giuridica…, in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, I, 2, ...
Leggi Tutto
ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] ? il nostro o un omonimo?) né quanto al contenuto (giuridico, teologico, grammaticale... ?), e nulla se ne saprà mai perché testo medesimo. Bisognava che qualcuno ne togliesse, come già aveva fatto Giustiniano per le leggi, "il troppo e 'l vano ...
Leggi Tutto
BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] rigore specie sotto l'aspetto della critica storico-giuridica, senza preoccuparsi di seguire, com'era uso, è mostrata dalle numerose ristampe e dai compendi postumi che vennero fatti delle sue varie opere: il lavoro di critica grazianea ebbe due ...
Leggi Tutto
GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] solo pessimistico quanto all'efficacia dei provvedimenti illiberali fatti approvare da Crispi, gli procurò la rinnovata tra due secoli: l'opera e la fortuna di E. G., in L'esperienza giuridica di E. G., cit., pp. 141 ss. Altre lettere del G., tra cui ...
Leggi Tutto
DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] la Summa dell'Ostiense. Pur continuando a registrare importanti titoli giuridici (vari commenti di Giovanni d'Andrea nel 1489 e i Tostado (1506-1508), edizione condotta su manoscritti fatti copiare dal cardinale Ximenes de Cisneros e concessi dal ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] Mille, 1884, p. II).
Il primato dei fatti economici e la profondità dell’indagine storica rappresentano i distribuzione della proprietà fondiaria in Italia al tempo dell’Impero Romano, «Archivio giuridico», 1899, fascc. 2 e 8, pp. 212-46 e 499-539 ...
Leggi Tutto
DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] Monte.
Il D., dopo aver compiuti gli studi giuridici, abbracciò lo stato ecclesiastico. Nel 1492 Innocenzo VIII allora a Siena, promettendo di favorire un colpo di mano che avrebbe fatto aprire le porte di Roma alle loro truppe il 10 maggio (Diarii ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] fratello ebbe luogo l'iniziazione del C. agli studi giuridici che completò nell'università catanese con il dottorato in attivamente il conte di Cammarata. che, già agli arresti per i fatti del 1522, fu messo alla tortura e costretto a confessare. Fece ...
Leggi Tutto
CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] archivio di famiglia), il C. avrebbe compiuto i primi studi giuridici a Siena, dove sarebbe giunto nel 1512 e si sarebbe sui "luterani" incarcerati, all'indomani della quale furono fatti abiurare sul sagrato di S. Petronio.
Nonostante gli impegni ...
Leggi Tutto
ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] ma di cui s'interessò il Muratori - Sull'origine e fatti illustri della nobile e antica Famiglia dei Conti del Sacro Romano polemica contro la grande proprietà ed i suoi vincoli giuridici di maggiorascato o manomorta. Essa si estendeva allora nel ...
Leggi Tutto
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...