Registro delle imprese e diritto alla riservatezza
Loredana Nazzicone
Per la prima volta, è venuta all’attenzione della Cassazione la questione del possibile conflitto tra l’obbligatoria iscrizione [...]
Costituisce interesse generale, tanto più intenso quanto più cresce la complessità di una società, che determinati fattigiuridici siano resi conoscibili a chiunque. La pubblicità è realizzata attraverso il sistema dei registri, che riguardano ...
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ROSSI, Luigi
Fulco Lanchester
ROSSI, Luigi. – Nacque a Verona il 29 aprile 1867 da Carlo e Amelia Merchiori. Si laureò in giurisprudenza a Bologna nel 1889 con una dissertazione su Giurisprudenza [...] del diritto pubblico, cit., 1894, p. 175). Esso «si avvicinerà al diritto pubblico speciale [...] se si darà la prevalenza ai fattigiuridici diversi, ai particolari analitici delle varie costituzioni; si avvicinerà al diritto pubblico generale se i ...
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PERTILE, Antonio
Stefano Tabacchi
PERTILE, Antonio. – Nacque ad Agordo, nei pressi di Belluno, il 10 novembre 1830 da Angelo (1799-1863) e da Elisabetta Vellajo. Il padre, originario di Gallio vicentino, [...] ambito di una concezione sostanzialmente positivistica dei fattigiuridici, che dava più valore all’analisi e proprio. Dal 1885-86 affiancò inoltre all’Introduzione alle scienze giuridiche l’insegnamento di Istituzioni di diritto civile e, nel 1893-95 ...
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LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] . Anche negli anni milanesi maturarono una serie di Corsi su Fiducia, Mutuo, Deposito; Diritto di famiglia; Fattigiuridici, negozi giuridici, atti illeciti; Classificazione dei rapporti obbligatorii; La compravendita; Le cose, la proprietà e i suoi ...
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BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] stretto, da ciò che normativo in tal senso non può dirsi, la separazione e la contrapposizione... del fattogiuridico e del rapporto giuridico che la legge... prevede e... disciplina, coordinandoli ed integrandoli; e l'accentuazione di quel gruppo di ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] di comportarsi secondo i propri desideri. Questa rinuncia viene fatta in favore di un sovrano (singolo uomo o assemblea), quella del diritto. Lo S. altro non è che l’ordinamento giuridico: un insieme di norme, naturalmente valide ed efficaci. Il più ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] di lavoro. La violazione di tale obbligo è giuridicamente sanzionata, anche con l’esclusione dall’attività in e p è la pressione che il sistema esercita sull’esterno, il l. elementare dL fatto dal sistema è pari a (fig. 3)
dL = Fdl = pSdl = pdV,
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] razionalisti del Seicento. I criteri analitici lockiani furono fatti valere da Condillac nell’analisi del linguaggio, da droits de l’homme et du citoyen del 1789. L’I. giuridico fa propria anche la tesi utilitaristica, in virtù della quale è ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] la ‘strategia della tensione’, rimanendo, nell’immaginario collettivo, come simbolo dello ‘stragismo’ nero, responsabile pure dei sanguinosi fatti di Piazza della Loggia a Brescia (28 maggio 1974) e del treno Italicus presso San Benedetto in Val di ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] libro.
Per lo più, il papiro fu usato per testi religiosi, giuridici e genealogici sino al 1°-2° sec. d.C.; in svilupparsi in tal modo grazie alla Riforma protestante che ne ha fatto il proprio mezzo di diffusione. La Germania è il più importante ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...