CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] politica. Nel 1857 il Cavour gli affidava in fatti la tutela giudiziaria dei propri diritti nella controversia relativa , fondando la propria argomentazione con accurata ricerca storico-giuridica su di un "arbitramento profferitosi il 12 ottobre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rivoluzione industriale, che prende avvio in Inghilterra nella seconda metà del [...] la società nel suo complesso: l’organizzazione politica, i sistemi giuridici, i rapporti tra i gruppi sociali, i modelli di caratteristica fondamentale dell’economia del loro tempo: il fatto di essere fondata sulla terra e sull’agricoltura. Nelle ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] di C. Leoni, risiede nell'osservazione diretta dei fatti. L'informazione non è tuttavia sempre esauriente e l statuti, ibid. 1874), che contiene le norme amministrative e giuridiche di Padova per il periodo indicato, e soprattutto appartiene il ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] dallo stesso "giurista" (ibid., p. 12).
I fatti eversivi socio-politici, e la crisi dei valori che del diritto, cit., pp. XVII-LXXX; G. Zucchini, Bibl. degli scritti filosofico-giuridici di G. F., ibid., pp. 1465-73; C. Farolli, I momenti della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Prospero Farinacci
Aldo Mazzacane
Per diffusione in Europa (testimoniata fra l’altro dal numero assolutamente straordinario di stampe in Italia e all’estero) e per influenza sulla pratica forense, [...] per alcune sue proposizioni sospette di eresia. L’istruttoria però si concluse con un nulla di fatto, e il papa, che ne apprezzava le competenze giuridiche, lo ricevette già ai primi di maggio in udienza, in segno di clemenza. In dicembre lo ...
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SIGHELE, Scipio
Maria Pia Bigaran
SIGHELE, Scipio. – Nacque a Brescia il 24 giugno 1868 da Gualtiero e da Angelica Pedrotti.
La famiglia era di origine trentina, un’appartenenza risalente al capostipite [...] nonno e il padre avevano raccolto una ricchissima biblioteca di studi giuridici, sociali e letterari) e fu partecipe del mondo della cultura Gambari, 1988, pp. 91-123) affrontò i fatti di corruzione che spingevano buona parte dell’opinione pubblica ...
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Il linguaggio giuridico-amministrativo è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti in campo giuridico: testi normativi, come leggi, decreti, [...] presente, che nell’italiano corrente ha perso la sua natura verbale (invece, in ambito giuridico: «induzione in errore di chi dovrà commettere il fatto costituente reato; ➔ participio).
Infine, a un livello ancora più minuto, si segnala l’omissione ...
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TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] teoretica, componendo quel Saggio teoretico di dritto naturale appoggiato sul fatto (I-V, Palermo 1840-43), che lo ha reso del diritto naturale fortemente agganciata ai problemi cruciali – giuridici, politici ed economici – del suo tempo e, ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] del governo e la sua nomina a ministro gli avevano fatto sperare in un mutamento di politica. Le sue aspettative a cura di M. A. Stecchi de Bellis, Bari 1983.
Fonti e Bibl.: Scritti giuridici in onore di A. D., a cura di G. Leone, Milano 1960; Per i ...
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VILLANI, Filippo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, nel quartiere di San Procolo, intorno al 1325 da Matteo Villani, fratello del cronista Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Luisa di Monte [...] dote 450 fiorini d’oro.
Dopo essersi dedicato a studi giuridici all’Università di Firenze – nel 1358 appare qualificato studente Filippo racconta a distanza di molti anni dallo svolgimento dei fatti, il testo è costituito da un intreccio di capitoli ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...