Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi della scienza del diritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...] ; ma poi anche, prevedibilmente, il pregiudizio che si trattasse di una teoria valida solo in ambito giuridico; infine il fatto che ponesse l’esigenza di un’ermeneutica «oggettiva» proprio nel momento in cui la cosiddetta ermeneutica ontologica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Incluso a buon diritto da Claudius Cantincula nel triumvirato dei grandi riformatori della giurisprudenza rinascimentale, assieme a Guillaume Budé e Adalricus Zasius, Alciato ha dato precocemente voce [...] d’indagine delle fonti romane che si pone nei fatti in alternativa rispetto a quello medievale e apre la ciò gli consente di mantenere un aggancio con i problemi della vita giuridica dei suoi tempi e di non ridurre il suo sforzo di restaurare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] riuscita circolazione di idee fra studiosi provenienti da culture giuridiche differenti (ne dà conto uno dei partecipanti all’impresa non addirittura accresciuta, dal costante richiamo a fatti normativamente apprezzabili, prodotto di un ordinamento ...
Leggi Tutto
DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] a quello degli uomini (Catania 1737), nella quale raccolse fatti e motti di donne illustri (D. Scinà, Prospetto della al contempo, l'urgenza estrema di trasformazioni di ordine giuridico, economico e politico e le resistenze che annullavano i ...
Leggi Tutto
ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] re franco Sigeberto I: molti di essi si uniranno, in-fatti, ai Longobardi, il che significa che ad A. non Bognetti, Teodorico di Verona e Verona longobarda, capitale di regno, estratto da Scritti giuridici in onore di M. Cavalieri, Padova 1959. ...
Leggi Tutto
Espressioni anaforiche sono quelle forme linguistiche con cui «il parlante fa riferimento ad un referente al quale egli, nel suo discorso, ha già fatto riferimento con un’espressione antecedente» (Conte [...] motivi di salute ma ...
o di un nome generale: oggetto, fatto, questione, situazione, cosa, ecc.
Il riferimento a un’entità didattico (cfr. l’es. 1) – e i testi giuridici normativi ne accettano un’alta concentrazione e la manifestazione a contatto, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Matrimoni, figli, parentela nel mondo romano
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un giurista di età imperiale osserva che [...] e affascinante è l’ambito della parentela, con i suoi risvolti giuridici, nei quali emerge l’attitudine del diritto romano a dare un ordine rigoroso ai fatti umani, e quelli antropologici, che prescrivono comportamenti precisi nei confronti delle ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] secoli XV e XVI, rinnovato recentemente sotto la spinta di fatti culturali (gli scavi di Pompei e di Ercolano) e politici questo stesso lavoro, sulla linea che sarà propria della scuola giuridica italiana (V. Scialoja e V. Arangio Ruiz), egli auspica ...
Leggi Tutto
ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] Merlin de Douai, già in fama per i suoi studi giuridici sotto l'ancien régime, poi convenzionale, termidoriano e per un amando di essere posto così su di un piedistallo e di veder fatti oggetto di pubblica curiosità i suoi sentimenti più intimi e i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] buona sostanza l’interesse che, ancora oggi, la pagina di Borsari suscita per la storia della cultura giuridica italiana. Nel fatto, cioè, che essa rappresenta, proprio per la sua intima trasparenza storica (per la sua irrimediabile ‘inattualità’, si ...
Leggi Tutto
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...