GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] e ironica volgarizzazione deimateriali storici, anticipando caratteristiche proprie dei posteriori lavori statistici alla fatica necessaria per produrlo, sia la sua esaltazione dei consumi, perché la ricchezza non era altro che l'insieme dei piaceri ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] nel 1904-05 al secondo anno, ottenne la promozione con grande fatica; l'anno successivo fu rimandato agli esami di riparazione di anche nell'attività industriale.
Gli studi e le prove deimateriali, per la messa a punto del prototipo, probabilmente ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] dall'altro i materiali concettuali della socialità per Buenos Aires. All'inizio del 1960, la flotta dei Costa ammontava a 43.098 tonnellate di navi da carico "quando ero presidente della Confindustria la mia fatica maggiore era dovuta al fatto di non ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] crebbe talmente che giunse a guadagnare "annualmente e senza gran fatica" (Bonino, p. 351) la cospicua cifra di 3000 lire attrezzature e materiali erano divenuti proprietà del maggiore creditore, Giovanni Vittorio Brodel, sindaco dei sensali di ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Terzo e ultimo figlio di Lazzaro di Bartolomeo, nacque a Lucca intorno agli anni Trenta del Trecento; apparteneva al ramo della famiglia che a Lucca più di tutti fu coinvolto [...] della seta che lasciavano la città esportando materiali e competenze, contrariamente alle disposizioni statutarie ( maggiori, alla fatica e alla spesa; e la pruova se n'è veduta e vederà". Il progressivo consolidamento della posizione dei Guinigi si ...
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AMAT di San Filippo, Pietro
Roberto Almagià
Nato a Cagliari il 1º ott. 1822, di nobile famiglia sarda, compì i suoi studi a Bologna nel collegio dei barnabiti, acquistando una solida preparazione nel [...] oltre un ventennio, raccogliendo preziosi materiali che utilizzò poi nei suoi ,I [1878], pp. 54-61); Della vita e dei viaggi del bolognese Lodovico de Varthema (in Giorn. ligustico a oggi: fu questa la sua ultima fatica.
Morì a Roma il 15 febbr. 1895 ...
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fatica
s. f. [lat. *fatiga, der. di fatigare «affaticare»]. – 1. Sforzo materiale che si fa per compiere un lavoro o svolgere una qualsiasi attività, e di cui si sente il peso e poi la stanchezza: f. di braccia, di spalle, di gambe; f. grave,...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...