Uomo politico palestinese (Baghdād 1940 - al-Kuwait 2001). Nel 1959 fu tra i fondatori dell'Unione Generale degli Studenti Palestinesi (GUPS). Dopo aver lavorato per l'Organizzazione per la Liberazione [...] . Nel 1982 divenne membro dell'Alto Consiglio Islamico, assumendo successivamente la carica di leader e portavoce del movimento al-Fatàh durante la prima intifāḍa. Dal 1991 prese parte ai colloqui di pace che portarono alla firma degli accordi di ...
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al-ʿAbādī, Ḥaydar Jawwād. – Uomo politico iracheno (n. Baghdad 1952). Membro del Partito Islamico dell'Appello (Daʿwa), nel 1980 ha ultimato gli studi in Ingegneria elettronica presso l’università di [...] terza forza politica del Paese, preceduta dalla coalizione sciita al-Sairoon di M. Al-Sadr e dalla coalizione ultraconservatrice Fatah; non ricandidatosi per un secondo mandato, nell'ottobre 2018 gli è subentrato nella carica lo sciita A.A. Mahdi ...
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Al-Ṣadr, Muqtada. – Imām e uomo politico iracheno (n. al-Najaf 1974). Appartenente a una influente famiglia sciita, a capo della milizia nota come Esercito al-Mahdi (Ğaysh al-Mahdī), dal 2003 ha condotto [...] e attivisti anticorruzione -, ha ottenuto 54 dei 328 seggi del Parlamento, seguito dalla coalizione ultraconservatrice Fatah, ottenendo un'altra netta affermazione alle consultazioni dell'ottobre 2021, alle quali si è aggiudicato 73 ...
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Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Arabia Saudita è il paese più esteso della Penisola Arabica, situato nel cuore dello scacchiere mediorientale. La rilevanza geopolitica [...] anti-statunitense, mentre la monarchia saudita, promotrice nel 2007 dell’‘Accordo della Mecca’ per una conciliazione tra Hamas e Fatah nei Territori Palestinesi, fa valere il suo peso in campo diplomatico e auspica che la Lega Araba riesca a mediare ...
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Palestinese, movimento
Guido Valabrega
(App. IV, ii, p. 727; V, iv, p. 30)
La scelta compiuta nel settembre 1993 dall'OLP, firmando a Washington la Dichiarazione dei principi sulle disposizioni transitorie [...] come E. Said e il poeta M. Darwīš.
Di contro, a sostegno delle posizioni 'governative' del movimento di al-Fataḥ, espressione sia di larghe fasce popolari, sia del mondo dei notabili tradizionali, si allineavano alcuni movimenti appartenenti all'area ...
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Vedi Egitto dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il 2011 è stato per l’Egitto un anno di fondamentale trasformazione politica: dopo trent’anni di presidenza di Ḥosnī Mubārak, infatti, dal febbraio [...] di recente, tra le diverse fazioni palestinesi.
La fine del blocco di Gaza e l’accordo di riconciliazione tra Hamas e Fatah
Uno dei segnali di maggiore discontinuità con gli ultimi anni di presidenza Mubārak ha riguardato la gestione del valico di ...
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Vedi Libano dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Libano incarna la frammentazione politica, religiosa ed etnica che contraddistingue l’area mediorientale. La vita politica libanese è infatti [...] di Damasco, puntavano a sconfiggere le roccaforti libanesi dell’Olp.
Più di recente, nel 2007, alcuni membri di Fatah al-Islam, un gruppo armato legato al fondamentalismo islamico di ispirazione qaidista, trovarono rifugio in uno dei maggiori campi ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] gratitudine' per l'assassinio di undici atleti israeliani alle Olimpiadi di Monaco, ad opera di Settembre Nero e di Al-Fatah. In un incontro segreto nel novembre 1976, Libia e Algeria si assunsero la responsabilità per l'armamento, il finanziamento e ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] la Palestina. Con la costituzione dell'Organizzazione di Liberazione della Palestina (OLP) e del suo braccio armato, al Fatah, iniziò la lotta armata dei volontari palestinesi (fedayn) contro lo Stato di Israele, lotta che per decenni fu ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] erano però cristiani di varie confessioni. Vale la pena notare di passata che - fra le organizzazioni palestinesi - al-Fatāḥ, che ha una base vasta e relativamente moderata, è preminentemente musulmana, mentre i gruppi estremisti hanno per lo più ...
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post-Arafat
(post Arafat), agg. inv. Successivo all’uscita di scena di Yasser Arafat (1929-2004), già presidente dell’Anp. ◆ Capo della delegazione palestinese ai negoziati di pace di Madrid (1991), Abdel Shafi afferma oggi di non avere più...
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...