SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] meritandosi una replica (Modena, A. Gadaldino, 1570).
Nello stesso arco di tempo la pubblicazione dei cosiddetti Fasticapitolini da parte di Bartolomeo Marliani (Consulum, dictatorum, censorumque series quae marmoribus scalpta in foro reperta est ...
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MARLIANI, Bartolomeo
Massimiliano Albanese
MARLIANI (Marliano), Bartolomeo (Giovanni Bartolomeo). – Nacque nel 1488 a Robbio, nel territorio di Vercelli, da Gabriele; il nome della madre è ignoto. Nei [...] . Daly Davis, Wiesbaden 1994, ad ind.; G. Vagenheim, La falsification chez Pirro Ligorio à la lumière des «FastiCapitolini» et des inscriptions de Préneste, in Atti del Convegno internazionale «Vox lapidum». Dalla riscoperta delle iscrizioni antiche ...
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ORSINI, Domenico
Lauro Rossi
ORSINI, Domenico. – Nacque a Napoli il 23 novembre 1790 dal principe Domenico e dalla principessa Faustina Caracciolo di Torella.
Morto il padre pochi mesi prima della sua [...] di erudizione storico-ecclesiastica, VIII, Venezia 1861, pp. 222 s.; LIX, ibid. 1862, pp. 73, 77; L. Pompili Olivieri, Fasticapitolini 1848-1860, Roma 1862, pp. 132, 153, 158; A. Cavallini, D. O., Roma 1879; F. Gregorovius, Diari romani, Milano ...
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CARDINALI, Clemente
Nicola Parise
Nacque a Velletri nel marzo 1789, forse il 26 (il giorno è incerto presso tutti i biografi), da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi. Nel 1797 gli morì il padre; [...] Carlo Fea, per il Giornale (t. IX, pp. 263-289); e per le Effemeridi discuteva in un lungo articolo dei nuovi frammenti dei fasticapitolini editi da B. Borghesi (t. II [1821], pp. 333-375). E mentre al Giornale dello stesso anno inviava una nota su ...
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CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] ",che erano incaricati di collocare nel cortile del palazzo dei Conservatori, secondo il modello predisposto da Michelangelo, i "fasticapitolini" scoperti nel 1546 (collega del C. fu il dotto Gentile Delfini). Seguirono il 5 dic. 1554 la nomina ...
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CALDERARI, Enrico
Giuseppe Miano
Le prime notizie biografiche di questo architetto, attivo a Roma sotto il pontificato di Gregorio XVI e in parte di quello di Pio IX, risalgono al 20 genn. 1825 quando [...] 128; Id., Riempimento, ibid., 10luglio 1851, p. 184; A. Atti, Segni…, in L'Album, XXIII(1856), pp. 291, 312; L. Pompili Olivieri, Fasticapitolini…, Roma 1862, pp. 9, 66-72; Le scienze e le arti sotto il pontif. di Pio IX, II, Roma 1863, pp. non num ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Imperii, che, nell’intento di restaurare gli antichi fasti della Roma cristiana e imperiale, lo induce a trasferire locali, il ceto medio, ‘caballerotti’, mercanti e funzionari capitolini, che hanno reso possibile la sua fascinosa avventura. Nel ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] (Tabularium sul Campidoglio), e si diffuse un desiderio di fasto nelle domus signorili (casa di Livia e casa dei diverso dai templi di Preneste, Tivoli, Segni ecc. Il simulacro della lupa capitolina, un bronzo della metà del 5° sec. a.C., è opera di ...
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Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] principesche, la biblioteca, il medagliere, i musei vaticani e capitolini spogliati. Il C. in tanto trambusto eseguì la deliziosa Braschi - un nobiluccio di provincia - s'illudeva di rinnovare i fasti di Pericle e di Leone X, il C. era fatalmente ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] urbinate). Tra la fine del 1816 e l'inizio dell'anno successivo vennero alla luce in prossimità dei Dioscuri vari frammenti dei fasti consolari capitolini, e il F. invitò B. Borghesi a pubblicarli. Egli stesso li ripubblicherà nel 1820 (Frammenti di ...
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capitolino
agg. [dal lat. capitolinus]. – Del Campidoglio: Giove c.; Museo c.; fasti c., frammenti di tavole dei fasti romani rinvenuti nel 1546 e ricomposti, col concorso di Michelangelo, nel Palazzo dei Conservatori in Campidoglio; le oche...