GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] di questioni concernenti la Scuola normale superiore di Pisa. Il che provocò giudizi aspri su di lui sia da parte dei fascisti che lo ritennero pronto a mettersi al servizio dei nuovi governanti, sia da parte di non pochi antifascisti uniti ai primi ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] governo Bonomi si veda anche Santarelli, pp. 271-274; sulla votazione dell'o.d.g. Celli si v. De Felice, Massolini il fascista, p. 244).
La caduta del suo ministero e il fallimento della politica di equivoca "pacificazione" da esso svolta fu per il B ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] in esilio, in Appunti di cultura e di politica, 1981, n. 12, pp. 21-27; L. Bedeschi, G. D. e la polizia fascista, in IlPonte, XXXVIII (1982), 1-2, pp. 97-108; G. Campanini, Cultura e ideologia del popolarismo (Micheli-Ferrari-D.), Brescia 1982, ad ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] nome di battaglia di Ulisse, la lotta partigiana insieme con altri giovani del suo paese. Inizialmente, a causa dei trascorsi fascisti, non gli fu facile essere accettato dai compagni partigiani, ma il L. seppe dimostrare la sua lealtà alla causa e ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] , per l'elezione della Camera dei deputati, per la limitazione temporanea del diritto di voto ai capi responsabili del regime fascista, per l'esame del disegno di legge riguardante l'elezione del Senato della Repubblica - e fu membro del Comitato di ...
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BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] gli organizzatori bianchi, osteggia le richieste di più equi patti colonici e più tardi simpatizza con le imprese dei fascisti contro le organizzazioni socialiste e cattoliche.
Alle elezioni politiche del 1921 il B. si presentò (con una posizione di ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] 1956, passim; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario. 1883-1920, Torino 1965, pp. 634, 636-638, 643, 650, 653-655; Id., Mussolini il fascista, I, La conquista del potere. 1921-1925, Torino 1966, pp. 26, 42 s., 45 s., 64, 90, 93 s., 97, 134, 223 s ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] ebbe lei stessa a ricordare, aveva sempre ritenuto che per la figlia fosse "meglio stare con i preti che con i fascisti". Tuttavia, proprio nel periodo dell'università la I. visse un profondo travaglio spirituale e ideologico, che si risolse con l ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
*
Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] guerre, a cura di M. Zangarini, Verona 1993, pp. 28, 35 s., 39, 41, 43, 47, 49, 78-81; G. Parlato, La sinistra fascista. Storia di un progetto mancato, Bologna 2000, pp. 17, 36, 54, 98 s., 103, 131, 233, 260 s., 315, 325, 353; A. Luparini, Anarchici ...
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GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partito repubblicano [...] (UIL) di Lugo e di Rimini e quindi del sindacato birocciai di Ravenna. Di fronte all'insorgere dello squadrismo fascista assunse una posizione di netta intransigenza, entrando in conflitto con la maggioranza del PRI ravennate, che il 28 luglio 1922 ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...