CRAGLIETTO, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Novacco (Pisino d'Istria, l'odierna jugoslava Pazin) il 10 maggio del 1884, da Stefano, che, di modesta famiglia chersina, era insegnante nella scuola elementare [...] per la Lega cittadina; sostenne la necessità d'una severa parsimonia, dell'autonomia comunale, della fine delle violenze dei comunisti e dei fascisti. Con l'avvento di Mussolini al potere il C. venne estromesso assieme al De Berti da L'Azione;dopo lo ...
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FARINI, Carlo
Patrizia Salvetti
Nacque a Ferrara il 27 febbr. 1895, figlio di Pietro, socialista, discendente da una famiglia di antiche tradizioni risorgimentali, e di Malvina Savini. A Terni, dove [...] al loro congresso a Roma nel luglio 1922. Tornato a Terni, fu aggredito dai fascisti della famigerata squadra "Disperata" di Perugia. A causa delle ripetute violenze fasciste contro di lui e la sua famiglia fu costretto a lasciare Terni e si trasferì ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] 442) e su Primato (1940-43), la rivista di G. Bottai che, allo scoppio della guerra, chiamava intellettuali fascisti e non fascisti al "coraggio della concordia".
Nella folta lista dei collaboratori di Primato. Lettere e arti d'Italia, tra allineati ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] . A partire da questi stessi anni, sino al 1940, il F. andò pubblicando su fogli giovanili ed universitari fascisti, come Il Lambello di Torino, numerosi componimenti poetici ed articoli di vario genere, spesso forbitamente inneggianti al regime e ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] la festa notturna, cominciata la sera del 4 novembre e protrattasi fino a mezzanotte"; più tardi, assistette "alle spedizioni fasciste contro la camera dei lavoro e agli scontri in piazza San Michele, durante i quali scoppiarono bombe" (cfr. Ritratti ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] e sul Centro nazionale: R. A. Webster, La croce e i fasci, Milano 1964, ad Indicem; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere (1921-1925), Torino 1966, ad Indicem; A. Carapelle, Il Centro nazionale italiano, Roma 1928. Per l ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] al 1922. Il libro, corredato da un "elenco di tutti i Fasci e i Sindacati del Piemonte" e dalle "fotografie dei martiri fascisti", fu il suo ultimo omaggio alla "mirabile epopea" del fascismo.
Eletto deputato nel maggio 1924, il G. morì a Torino il ...
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HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] favorì, nel gennaio 1923, il suo ritorno alla testa della Milizia nazionale fiumana.
L'H. diresse la segreteria della Federazione fascista di Fiume dal 15 nov. 1925 al 24 maggio 1928, e fu commissario straordinario di quella di Pola dal 1° apr ...
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BAISTROCCHI, Federico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Napoli il 9 giugno 1871 da Achille e Elvira Santamaria, frequentò il collegio militare della Nunziatella e, iscrittosi all'Accademia di Torino, conseguì [...] s., 136, 146, 164, 172, 174 s., 186 s., 189, 200, 233, 272, 368, 370; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, pp. 738, 820 s., 969, 972. Sui suoi rapporti col re e col gruppo badogliano cfr. N. D'Aroma, Vent'anni ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] 180.000 lire equamente diviso tra i fratelli. Da allora in poi il Corriere si allineò disciplinatamente al nuovo corso fascista, mentre soprattutto il C. - che nel 1934 ricevette la nomina a senatore - manteneva frequenti contatti con Mussolini e non ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...