PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] e poi furioso, Milano 1933; Giosue Carducci, poeta della Patria: discorso, Roma 1933; Legione decima. Romanzo fra l’anno XII dell’età fascista e l’anno 58 a.C., Milano 1933; Il nuovo volto d’Italia. 141 fotografie di Axel von Graefe, Milano 1933 ...
Leggi Tutto
CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] . 20-23). Nel 1934. con G. Levi Montalcini ed E. Pifferi, partecipò ai concorsi per il palazzo del Littorio e per la Mostra della Rivoluzione fascista a Roma (ibid., 1934, 82, pp. 20 s.); in Torino realizzò con G. Levi Montalcini l'ara per i martiri ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] la seconda guerra mondiale, non solo l'attività sociale subì un rallentamento, ma l'Istria diventò campo di battaglia fra Tedeschi, fascisti e nazionalisti slavi. Il D. si rifugiò a Rovigno e poi si trasferì a Venezia, mentre le sue carte e i suoi ...
Leggi Tutto
ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] l'A. firmò il noto "manifesto" Croce (Una risposta di scrittori, professori e pubblicisti italiani, al manifesto degli intellettuali fascisti), uscito su Il Mondo del 1º maggio, e fu vivamente attaccato nelle polemiche, subito apertesi, della stampa ...
Leggi Tutto
MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] Bonomi, il ruolo di sottosegretario alla Guerra.
Testimone dei violenti scontri che si verificarono anche a Catania con i fascisti nell'aprile 1924, il M. non prese in quel momento una posizione apertamente contraria al partito di B. Mussolini ...
Leggi Tutto
JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] . 1955; vedi anche: N. Tranfaglia, Per una storia politica della Corte costituzionale, in Dallo Stato liberale al regime fascista. Problemi e ricerche, Milano 1973, pp. 210 s.; G. Tarello, Profili di giuristi italiani contemporanei: F. Carnelutti ed ...
Leggi Tutto
AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] , la teatrale aggressività. Le sue campagne sulla Stampa ebbero larga eco, e non gli furono mai perdonate dai fascisti, che alla prima occasione troncarono definitivamente la sua attività giornalistica. Nel 1925, durante le grandi manovre militari, l ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] . Tuttavia, se durante il regime pagò l’inimicizia con D’Amico, nel dopoguerra pagò i trascorsi fascisti, a conferma dell’integrità di fondo che lo rendeva un personaggio sempre scomodo.
Come critico cinematografico fu tra i primi a occuparsi della ...
Leggi Tutto
LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] contro gli ultimi governi liberali, considerati deboli: più volte la Rivista penale giustificò come legittime le violenze dei fascisti. Collocato a riposo d'ufficio nel 1922, all'indomani delle elezioni del 1924 il L. cambiò opinione avvicinandosi ...
Leggi Tutto
PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] al tempo dell’appartenenza all’Austria-Ungheria, per poi intensificarsi nel primo dopoguerra e negli anni del regime fascista. Il bilinguismo della popolazione slava e l’alfabetizzazione in lingua italiana, che anche prima del fascismo erano segno ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...