CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] .
Salvemini credette di interpretare il favore con cui il C. si era espresso per un governo di coalizione tra fascisti e liberali, come un atteggiamento opportunistico. Ma quando Salvemini fu arrestato sotto l'accusa di aver promosso la pubblicazione ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] sia in Parlamento, dove fece l'ultimo intervento di rilievo, l'8 marzo 1921, per ricordare S. Lavagnini assassinato dai fascisti e condanna e con parole dure il fascismo come un movimento al servizio del padronato.
Pare che da tempo attraversasse ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] , pp. 407, 527 n., 645 n.; A. Repaci, La marcia su Roma, Milano 1971, ad Ind.; F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti, Bari 1974, pp. 233, 326; A. Lyttelton, La conquista del potere, Bari 1974, pp. 127, 153, 163, 358, 428; A. Tasca, Nascita ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] per una delazione: le donne furono rilasciate poco dopo, i maschi furono scambiati poi, per la mediazione del vescovo, con fascisti catturati dai partigiani. Nel settembre il F. risalì in montagna con Walter, nelle Langhe meridionali, e militò nelle ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] S. Soglia, 1956: clandestino a Mosca, prefaz. di G. Fanti, Milano 1987, pp. 46-48; G. Fabre, Roma a Mosca. Lo spionaggio fascista in URSS e il caso Guarnaschelli, Bari 1990, pp. 34, 125-131, 145, 225, 229, 308; M. Pelliconi, Luigi Sassi primo sindaco ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] guardare con occhio diverso alla gioventù impaziente degli anni Venti e Trenta. Nell'itinerario di tanti di essi condizionati a essere fascisti vede i segni di un cedimento che è nei fatti dell'epoca e non nelle scelte individuali, e spiega così l ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] il F. stesso fu accolto con una vera e propria ovazione al teatro S. Carlo, dove si presentò in tenuta da legionario fascista e con le decorazioni e le medaglie al valore ottenute in guerra. Al termine dell'adunata il F. ricevette da Aurelio Padovani ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] Inoltre: P.V. Cannistraro, La fabbrica del consenso. Fascismo e mass media, Roma-Bari 1975, ad ind.; M. Palla, Firenze nel regime fascista (1929-1934), Firenze 1978, ad ind.; G. Bottai, Diario, I, 1935-1944, a cura di G.B. Guerri, Milano 1982, ad ind ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] meridionale" della Società Magna Grecia (di cui era presidente U. Zanotti Bianco, e che venne poco dopo disciolta dal potere fascista); l'opera ottenne, nel marzo 1936, "finale piuttosto comico", il premio dell'Accademia d'Italia (La mia vita, pp ...
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CHIESA, Romualdo
Carlo Felice Casula
Nacque a Roma il 1º sett. 1922 da Angelo, commerciante, e Lina Polvani. Di formazione cattolica, maturò una coscienza antifascista nel corso dei suoi studi liceali, [...] un connotato politico ed antifascista alle manifestazioni di insofferenza ed ostilità nei confronti delle autorità accademiche e fasciste, che si verificavano sempre più frequentemente fra gli studenti dopo l'intervento in guerra dell'Italia. Nel ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...