Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] R. Bacchelli (Il rabdomante); dopo la sospensione dal 1940 al 1945 - per la guerra e per non subire l'ingerenza del Minculpop fascista - a U. Saba (Il canzoniere, 1946) ex aequo con S. Micheli (Pane duro), ad A. Gramsci (Lettere dal carcere, 1947), a ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] di carattere tecnico e ingegneristico e interventi a favore del programma autarchico e della politica economica del regime fascista, pur se mai cede alla tentazione del facile ottimismo tipico della cultura scientifica ufficiale di quel periodo. Dal ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] opera maggiore, i Cantos.
Nati nel momento più tragico della seconda guerra mondiale, i due canti sono dichiaratamente e sciaguratamente fascisti: e ciò spiega in parte sia l’adozione da parte di Pound dell’italiano anziché dell’inglese, sia la lunga ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] VIII (1936); si pose invece fuori del sistema politico britannico O. Mosley, a capo di un esiguo gruppo di fascisti inglesi. Il paese si trovò unito nel 1939, mentre si aggravava la minaccia del totalitarismo continentale, tenacemente denunciata dal ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] . Già nel suo saggio del 1928, Arpinati politico e uomo di sport, sulla concezione etica dello sport di chiara matrice fascista (dello stesso anno era il suo volume La storia dello sport italiano) Gallian si era soffermato a lungo su questo episodio ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e il ruolo che poteva assumere negli avvenimenti, tentò ripetuti approcci, fino all'incontro a Gardone del 5 apr. 1921. Il leader fascista ne trasse il vantaggio di mostrare che un dissidio col D. non c'era, o si era sanato; questi tuttavia non volle ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...