CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] dell'A.N.I. nel P.N.F. e con una presa di posizione ufficiale lealista-monarchica e antimassonica da parte dei fascisti (febbraio-marzo 1923).
Nominato senatore del Regno nel marzo 19233 il C. fu chiamato a far parte del "gruppo di competenza" per ...
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Scrittrice, drammaturga, attivista politica italiana (Cabras, Oristano, 1972 - Roma 2023). La vita nella famiglia d’origine è resa difficile dalla presenza di un padre autoritario e violento, da cui deve [...] . Tra il 2019 e il 2020 conduce il programma radiofonico TgZero su Radio Capital. Il pamphlet Istruzioni per diventare fascisti (2018), tradotto in cinque lingue, la fa entrare nel mirino delle testate giornalistiche e dei social di estrema destra ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] le sue collaborazioni a diversi altri periodici e numeri unici.
Tra gli altri, si ricordano l'organo dei Gruppi universitari fascisti (GUF) di Parma, La Fiamma, il periodico goliardico Bazar e Il Tevere, su cui comparvero, oltre a diversi testi, sue ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] , Teatro, I, a cura di N. Tedesco, Marina di Patti 1989; S. Carbone - L. Grimaldi, Il popolo al confino. La persecuzione fascista in Sicilia, Roma 1989, pp. 280 s.; M. Verdone, Le avanguardie teatrali da Marinetti a J., Roma 1991, pp. 209-218; G ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] adolescente si innamora di uno dei due soldati nascosti in casa dal padre.
Nel marzo del 1944 Edoardo, arrestato dai fascisti nel corso di una vasta retata causata da un delatore, fu torturato a lungo dalla banda Carità affinché rivelasse i nomi ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] senatore l'8 giugno 1921, dopo la marcia su Roma aderì al movimento fascista e s'iscrisse all'Unione nazionale dei senatori fascisti, disinteressandosi progressivamente della politica attiva. Iscritto nella nobiltà romana, venne nominato conte nel ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] ibid. 1939).
Rettore negli anni 1938-39, in buone relazioni con G. Bottai, scrisse per la rivista di questo, Critica fascista (XVII [1939], pp. 340-342), l'articolo Tramonto del latifondo, che anticipava la legge 2 genn. 1940 sulla colonizzazione del ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] dal 1925. Il G., comunque, non aderì alla Repubblica sociale italiana, circostanza che gli attirò, da parte degli ambienti fascisti, accuse di tradimento e la proibizione di far circolare i suoi libri. Intanto dal 1940 il G. aveva cominciato a ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] sulla situazione italiana ed europea succeduta alla guerra.
Il L. si mostra ormai un deluso del mussolinismo e i primi fascisti gli sembrano "i traditori della guerra rivoluzionaria, della pace equa e giusta, del trionfo della democrazia sana e viva ...
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CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] a "uno dei pochi, pochissimi, tra i viventi, che si possa, oggi, collocare non solo tra gli scrittori genuinamente fascisti, ma - nel recente passato - tra i reali e militanti anticipatori del Fascismo, nel senso essenziale e profondo della parola ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...