FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] 1943.
Tornato a Firenze, per incarico del partito il F. lavorò alla Fiat, ma dopo l'8 settembre, essendo noto ai fascisti, entrò in clandestinità. Fu inviato in un gruppo partigiano insediato a Marciola, vicino Scandicci, che ai primi di novembre si ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] Corte di giustizia, a cura dì G. Rossini, Bologna 1966, pp. 13, 148; G. Rossini, Il movimento cattolico nel periodo fascista (momenti e problemi), Roma 1966, ad Indicem; B. Vigezzi, L'Italia di fronte alla prima guerra mondiale, I, L'Italia neutrale ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] il suo arresto, decisi dal re dopo il voto del Gran Consiglio la notte del 25 luglio 1943 e il crollo del regime fascista, furono secondo De Felice la fine della vita politica di «un uomo che da allora alla sua morte fisica non sarebbe stato che ...
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BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] Dal 1924 al 1929 il B. fu da solo alla guida della Nazione e si andò sempre più legando agli ambienti fascisti, sia a livello cittadino - era intimo del marchese Ridolfi, segretario del fascio fiorentino, che pare subisse molto la sua influenza - sia ...
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FERRARA, Alfredo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Reggio Calabria il 23 sett. 1864 da Costantino e da Filomena Cilea. Nel 1884 si impiegò presso il ministero delle Finanze come vicesegretario amministrativo [...] Nicita, la famiglia rivale dei Naim, che si appoggiavano al sottoprefetto di Locri (allora Gerace Marina) S. Leone e al partito fascista. Il prefetto F. il 10 sett. 1922 emanò il decreto con cui si dichiarava decaduta la cooperativa e si stabiliva la ...
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GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] piazza sia all'interno di palazzo d'Accursio erano presenti alcune "guardie rosse" armate di rivoltelle e bombe a mano; i fascisti, giunti in piazza, cominciarono a sparare contro il balcone dal quale lo G. si era affacciato per salutare la folla. Da ...
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CANEVARI, Emilio
Francesco Maria Biscione
Nacque a Pieve Porto Morone (Pavia) il 21 genn. 1880 da Luigi, calzolaio, e Angela Cravoni, maestra elementare. Diplomato geometra si iscrisse nel 1900 alla [...] Federazione delle cooperative di Pavia, della quale il C. era segretario, costringendo gli aderenti ad iscriversi ai sindacati fascisti, il C. emigrò in Francia dove amministrò l'Union des cooperatives, impresa di lavori pubblici che organizzava l ...
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BROGLIA, Giuseppe
Michele Jesurum
Nacque a Verona il 1º maggio 1869. Laureatosi in scienze economiche e commerciali, dal 1893 fu nominato professore incaricato nelle scuole secondarie. Stabilitosi a [...] (1920). Le sue convinzioni politiche lo portarono a collaborare sul piano locale con l'amministrazione comunale instaurata dai fascisti a Torino, in sostituzione di quella liberamente eletta e costretta alle dimissioni il 23-24 giugno 1923: fu ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] fare col Fascismo del primo decennio, così come nulla ha a che fare il Mussolini del secondo decennio col Mussolini che i fascisti della vigilia elessero loro Capo nel 1919, nel 1920, nel 1921, e. che, quale Capo del Governo e Primo Ministro del Re ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] Pignatelli scrisse un libro su tutta la vicenda del fascismo clandestino nel Sud, dal titolo un po’ curioso: OK. La resistenza fascista al Sud. Il volume non fu mai pubblicato e il dattiloscritto è andato perduto dopo la sua morte.
A quel punto, le ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...