PILATI, Gaetano
Roberto Bianchi
PILATI, Gaetano. – Nacque il 29 agosto 1881 nel podere Tomba, nel Comune di San Lazzaro di Savena (Bologna). Figlio primogenito dei coloni Pietro Pilati e Adele Bugamelli, [...] di film e documentari –, quando tra il 3 e il 4 ottobre 1925 fu aggredito in camera da letto da una squadra di fascisti fiorentini. Nella colluttazione si difese con vigore e cercò di proteggere la moglie, ma morì per le ferite il 7 ottobre, dopo ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] civili lo confermarono ulteriormente nella sua già esistente simpatia verso il governo fascista. Divenne così, in quegli anni, uno dei più fervidi clerico-fascisti, giudicando in maniera molto negativa il contegno di opposizione del Partito popolare ...
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BELLUZZO, Giuseppe
Enzo Pozzato
Piero Melograni
Nacque a Verona il 25 nov. 1876 da Luigi e da Adelaide Francescatti, in una modestissima famiglia di operai. Il B. rimase ben presto privo del padre [...] Camera quanto per il paese.
Nel 1924 il B. fu eletto per la prima volta deputato, nel cosiddetto "listone" composto da fascisti e da personalità favorevoli al governo Mussolini. Il 10 luglio 1925 fu chiamato da Mussolini a sostituire l'on. Nava come ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] origini (L'Asino, 25-31 dic. 1921). In una fase di crisi e di ripiegamento del movimento socialista di fronte all'offensiva fascista L'Asino aveva un po' "il tono di un sopravvissuto", avendo ormai perso "quel piglio aggressivo che ne aveva fatto un ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] la Biblioteca civica forlivese nei primi anni Trenta, le mortificazioni e gli affronti subiti nel tempo da parte di notabili fascisti ravennati con il veto opposto alla sua nomina a commendatore dell’Ordine d’Italia per la quale era stato comunque ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] la guida del Comune di Forlì, che tenne fino al 30 ott. 1922 quando l'occupazione del municipio da parte dei fascisti gli impose le dimissioni insieme con quelle dell'intera giunta. Fin dall'inizio avversario del fascismo del quale, a differenza di ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] per la quaresima 1942, ibid. 1942; Id., La penitenza. Lettera past. per la quaresima 1943, ibid. 1943.
Si veda infine: Cattolici e fascisti in Umbria (1922-1945), a cura di A. Monticone, Bologna 1978, ad Indicem (ma, in particolare, cfr. R. Meloni, L ...
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BASTICO, Ettore
Giorgio Rochat
Nato a Bologna il 9 apr. 1876 da Achille e Matilde Roisecco, nell'ottobre 1894 entrò come allievo nella Scuola militare di Modena (istituto di formazione degli ufficiali [...] : A. Del Boca, Gli italiani in Africa orientale, II, La conquista dell'impero, Roma-Bari 1979, ad Indicem; J. F. Coverdale, I fascisti italiani alla guerra di Spagna, Roma-Bari 1979, ad Indicem; L. Ceva, Le forze armate, Torino 1981, ad Indicem. In ...
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CIARLANTINI, Francesco (Franco)
Elisabetta Lecco
Nacque il 28 sett. 1885 a San Ginesio (in prov. di Macerata) da Girolamo e Teresa Ferroni. Negli anni giovanili compì gli studi per conseguire la patente [...] veste di serietà e di saldezza ideologica. Fu, tra l'altro, tra i principali artefici di quel Convegno per la cultura fascista che si tenne a Bologna nel 1925.
In esso, dopo il dibattito di alcuni tra i principali temi politici e dottrinari che ...
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DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] aveva evitato la guerra perseguendo lealmente e ostinatamente il suo programma di pace, nonostante le critiche, soprattutto dei fascisti, che in Italia si preparavano a conquistare il potere. Ma egli non poté raccogliere i frutti del suo operato ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...