SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] a Vincenzo Riccio, e contrariamente a quanto deciso dal gruppo liberale-nazionale da lui presieduto, il proprio appoggio al governo fascista. La nomina a senatore del 20 maggio 1928 lo raggiunse quando era ormai fuori dalla vita politica e intento a ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] (Mazzoletti, 2010, p. 276). Kramer si rifiutò sempre di andare a suonare per Radio Tevere, l’emittente di propaganda fascista creata nel periodo della repubblica di Salò, nonostante le intense pressioni e il rischio che correva con il suo rifiuto ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] sette nomi tra cui non figuravano né Capuano, né C. e neppure Canto) dalla quale doveva uscire il candidato, la federazione fascista bocciò tutte le designazioni e preferì optare per il più sicuro Borriello (Voce di Napoli., 4 e 18 dic. 1924). Nella ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] 20; E. Santarelli, Fascismo e neofascismo, Roma 1974, pp. 36 n., 275 n., 276 n., 281, 284; M. De Micheli, La matrice dell'eversione fascista, Milano 1975, pp. 89-100; D. Barbieri, Agenda nera, Roma 1976, pp. 21 s., 79 s., 96 n., 191; P. Baillet, J. E ...
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MEDA, Filippo
Alfredo Canavero
– Nacque a Milano il 1° genn. 1869, primogenito di nove fratelli, da Luigi, negoziante di stoffe, e da Luigia Rainoldi.
Il M. frequentò le scuole elementari comunali e [...] il PPI a escluderlo. Rifiutò però l’offerta di B. Mussolini di entrare nel «listone» fascista. Non più deputato, restò vicino al PPI e combatté i clerico-fascisti, esponendo le sue idee su Civitas fino a quando, a seguito di ripetuti sequestri della ...
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VALLARDI
Elisa Marazzi
– Famiglia di stampatori e librai attivi nel Milanese dal XVIII secolo. Le prime notizie di una bottega libraria di proprietà dei Vallardi risalgono all’attività di Francesco [...] Vallecchi, Cappelli e Zanichelli, un documento, esito del convegno di Bologna delle istituzioni culturali fasciste, che esprimeva sostegno ai progetti culturali fascisti (Il popolo d’Italia, 2 aprile 1925, cit. da Tranfaglia - Vittoria, 2000, p. 249 ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] di qualche anno pietra di paragone della compatibilità per il C. a mantenere un ruolo di responsabilità nella politica estera fascista.
Al momento del trapasso di regime, la figura del C. all'interno della Consulta è quasi mitica, circondata da fama ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] con posizioni autonome - a schierare il partito insieme con il Blocco di azione e difesa sociale (comprendente anche i fascisti) contro i socialisti guidati dal sindaco E. Caldara. Nel ricordare quel penoso colloquio, che il F. aveva condotto ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] dei nuovi codici di procedura civile, di commercio e per la marina mercantile. Nel 1930 fu nominato ispettore del partito fascista, ma rinunciò alla carica per la quasi contemporanea nomina a rettore dell'università di Roma (a partire dal 1° dicembre ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] e fervidi sostenitori della Terza Internazionale" (Avanti!, ediz. rom., 24 genn. 1922).
Il 28 ott. 1922 un manipolo di fascisti tentò di assaltare il suo studio di avvocato e il successivo 4 novembre fu condotto e trattenuto brevemente a palazzo ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...