CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] , al cui servizio pose la sua esperienza di studioso di diritto pubblico, dedicandosi alla legittimazione del regime fascista sotto il profilo giuridico-costituzionale, mediante una profonda revisione degli orientamenti da lui assunti in passato sul ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] nel governo monarchico presidenziale, in Archivio di diritto pubblico, II [1937], 1; Divisione e coordinamento dei poteri nello Stato fascista, in Studiper S. Romano, e in Archivio di diritto pubblico, III [1938], 1, pp. 5-12).
Il suo contributo ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] regione, gli ultimi esponenti della Destra liberale dovevano però farsi da parte davanti al sempre maggiore potere dei leaders fascisti locali. E così, mentre l'Aventino tentava un'ultima ma perdente battaglia contro Mussolini, il C., rimasto con le ...
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RICCI, Corrado
Clotilde Bertoni
– Nacque a Ravenna il 18 aprile 1858, figlio del fotografo e scenografo Luigi, e di Clelia Bartoletti. Dopo aver frequentato il liceo classico e l’Accademia di belle [...] speranza di radicale risanamento; ringraziò caldamente Mussolini per il laticlavio, firmò il Manifesto degli intellettuali italiani fascisti di Giovanni Gentile; ma non diede nessuna prova vistosa di servilismo o fanatismo; dichiaratosi «animale ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] infatti, su sua richiesta fu trasferito a Genova, la stessa città dove nel 1924 si era iscritto al Partito nazionale fascista, a dirigere la clinica medica che era stata di Edoardo Maragliano. Qui fondò il primo Istituto di biotipologia e ortogenesi ...
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PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] rispetto alla filosofia di Benedetto Croce, ma soprattutto a quella di Giovanni Gentile accusato di egemonizzare la cultura fascista, Perrotti e i giovani de Il Saggiatore erano convinti che l’idealismo rappresentasse l’ultima grande filosofia della ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] la persona del B. in così elevati posti di comando. L'ascesa del B. in questi primi anni del governo fascista va riferita in parte alla sua condotta, circoscritta all'ambito strettamente tecnico ma ispirata ad una lealtà che non lasciava indifferente ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] , favorendo la costituzione di un apposito organo, l’Assicredito, del quale seguì personalmente i lavori.
Negli anni del regime fascista, il M. partecipò alla fondazione della rivista La Fiera letteraria, diretta da U. Fracchia, fin dal dicembre 1925 ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] novembre del 1931 il B., come tutti i professori universitari, ricevette l'invito a prestare il giuramento di fedeltà al regime fascista. Il 19 egli scrisse una lettera al rettore (la si veda in Pellegrino…, pp. 544 s. n. 199), nella quale affermava ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] erano l'odio, la spietatezza, il rischio, e ininfluenti gli ideali e fortuite le scelte, dov'era la differenza essenziale tra fascisti e partigiani? Ecco la spiegazione fornita da Kim: «c'è la storia. C'è che noi, nella storia, siamo dalla parte ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...