PRAMPOLINI, Natale
Daniela De Angelis
PRAMPOLINI, Natale. – Nacque a Villa Ospizio, una frazione di Reggio Emilia, il 25 dicembre 1876 da Girolamo, possidente terriero, e da Beatrice Davoli, secondo [...] Jocteau, I nobili del fascismo, in Studi storici, XXXXV (2004), 3, pp. 677-726; Repertorio biografico dei Senatori dell’Italia fascista, a cura di E. Gentile - E. Campochiaro, Napoli 2004, pp. 1939 s.; N. Tirelli Prampolini, Tre reggiani da ricordare ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] , la teatrale aggressività. Le sue campagne sulla Stampa ebbero larga eco, e non gli furono mai perdonate dai fascisti, che alla prima occasione troncarono definitivamente la sua attività giornalistica. Nel 1925, durante le grandi manovre militari, l ...
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PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] . Tuttavia, se durante il regime pagò l’inimicizia con D’Amico, nel dopoguerra pagò i trascorsi fascisti, a conferma dell’integrità di fondo che lo rendeva un personaggio sempre scomodo.
Come critico cinematografico fu tra i primi a occuparsi della ...
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SENISE, Carmine
Mauro Canali
– Nacque a Napoli il 28 novembre 1883, figlio di Tommaso e di Marianna Giorgi Marrano. Il padre, garibaldino, fu professore all’Università di Napoli, deputato e senatore, [...] e prese a organizzare la polizia, come egli stesso scrisse, in modo tale che potesse rappresentare un ostacolo per il regime fascista, «quando il sovrano avesse ritenuto giunta l’ora di liberare il Paese dal regime che lo stava conducendo alla rovina ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] contro gli ultimi governi liberali, considerati deboli: più volte la Rivista penale giustificò come legittime le violenze dei fascisti. Collocato a riposo d'ufficio nel 1922, all'indomani delle elezioni del 1924 il L. cambiò opinione avvicinandosi ...
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PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] al tempo dell’appartenenza all’Austria-Ungheria, per poi intensificarsi nel primo dopoguerra e negli anni del regime fascista. Il bilinguismo della popolazione slava e l’alfabetizzazione in lingua italiana, che anche prima del fascismo erano segno ...
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FILIPPETTI, Angelo
Giuseppe Sircana
Nacque ad Arona, in provincia di Novara, il 26 genn. 1866 da Cesare e da Giulietta Pisoni. Di famiglia agiata, aderì fin dalla giovinezza alla causa delle classi [...] pagati in ritardo e solo in parte, venne sfruttato da nazionalisti e fascisti. Il 3 ag. 1922, al termine dello sciopero "legalitario", le squadre fasciste occuparono la sede municipale, reclamando lo scioglimento dell'amministrazione civica. Cosa che ...
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TODESCO, Giorgio
Giovanni Battimelli
– Nacque il 9 giugno 1897 a Firenze da David e da Giulia Castelfranco.
Di famiglia ebrea, studiò a Firenze; nell’ultimo anno del liceo fu attivo nel movimento interventista, [...] quando tornava demoralizzato dai viaggi fatti a Roma al ministero della Pubblica Istruzione e vi trovava gli stessi funzionari fascisti, assai poco cambiati rispetto a prima [...]. E su queste cose mio padre è morto di infarto [...] nel constatare ...
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COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] , pp. 72, 138; G. Castagno, B. Buozzi, Milano 1955, pp. 92-100; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, pp. 271, 378 ss.; Ente per la st. del socialismo e del movimento operaio italiano, Bibliografia del social. e ...
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GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] da lui pronunciato alla Camera, valse al G. la tessera ad honorem del Partito nazionale fascista, consegnatagli, per ordine di B. Mussolini, dai fascisti udinesi.
Pur assorbito dalla grande politica, il G. si volse sempre con grande interesse ai ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...