OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] vitae), conducendo inizialmente l’attività politica sotto la guida del quadriumviro Cesare Maria De Vecchi e di Mario Gioda, fascista della prima ora. Una relazione prefettizia del 1928 lo definiva «uno dei più convinti e tenaci assertori delle nuove ...
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PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] e poi furioso, Milano 1933; Giosue Carducci, poeta della Patria: discorso, Roma 1933; Legione decima. Romanzo fra l’anno XII dell’età fascista e l’anno 58 a.C., Milano 1933; Il nuovo volto d’Italia. 141 fotografie di Axel von Graefe, Milano 1933 ...
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CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] . 20-23). Nel 1934. con G. Levi Montalcini ed E. Pifferi, partecipò ai concorsi per il palazzo del Littorio e per la Mostra della Rivoluzione fascista a Roma (ibid., 1934, 82, pp. 20 s.); in Torino realizzò con G. Levi Montalcini l'ara per i martiri ...
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MERIANO, Francesco
Gloria Manghetti
– Nacque a Torino il 21 sett. 1896, figlio unico di Ernesto, impiegato delle ferrovie, e di Carolina Capello, casalinga con studi magistrali.
A soli 7 anni, in seguito [...] a Cesena. Già da quell’anno collaborò assiduamente al Popolo d’Italia. Nel luglio 1922, insieme con due amici fascisti, Luigi Costa e Giuseppe Ricci, fu ferito durante un conflitto a fuoco con avversari politici. L’episodio probabilmente contribuì ...
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DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] la seconda guerra mondiale, non solo l'attività sociale subì un rallentamento, ma l'Istria diventò campo di battaglia fra Tedeschi, fascisti e nazionalisti slavi. Il D. si rifugiò a Rovigno e poi si trasferì a Venezia, mentre le sue carte e i suoi ...
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MEDICI TORNAQUINCI, Aldobrando
Giuseppe Sircana
– Nacque a Terranuova Bracciolini, presso Arezzo, il 14 ag. 1909 da Cosimo, marchese della Castellina, e da Carmelita Cigala Fulgosi.
Interruppe gli studi [...] fine di accertare i saccheggi, gli incendi, le deportazioni, le uccisioni e gli altri delitti compiuti dai Tedeschi e dai fascisti in danno della popolazione civile italiana dopo il 25 luglio 1943. In quanto membro di un governo costituitosi dopo la ...
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MOSSA, Lorenzo
Antonello Mattone
MOSSA, Lorenzo. – Nacque a Sassari il 29 gennaio 1886 da Antonio – avvocato, libero docente di diritto penale all’Università, discendente diretto del rivoluzionario [...] di L. M., I, Padova 1961, pp. XIII-XXIII, con bibl. delle opere; R. Teti, Codice civile e regime fascista. Sull’unificazione del diritto privato, Milano 1990, pp. 244 s.; P. Cappellini, Il fascismo invisibile. Una ipotesi di esperimento storiografico ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] l'A. firmò il noto "manifesto" Croce (Una risposta di scrittori, professori e pubblicisti italiani, al manifesto degli intellettuali fascisti), uscito su Il Mondo del 1º maggio, e fu vivamente attaccato nelle polemiche, subito apertesi, della stampa ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] Bonomi, il ruolo di sottosegretario alla Guerra.
Testimone dei violenti scontri che si verificarono anche a Catania con i fascisti nell'aprile 1924, il M. non prese in quel momento una posizione apertamente contraria al partito di B. Mussolini ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] . 1955; vedi anche: N. Tranfaglia, Per una storia politica della Corte costituzionale, in Dallo Stato liberale al regime fascista. Problemi e ricerche, Milano 1973, pp. 210 s.; G. Tarello, Profili di giuristi italiani contemporanei: F. Carnelutti ed ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...