NIGRISOLI, Bartolo
Miriam Focaccia
NIGRISOLI, Bartolo. – Nacque a Mezzano di Ravenna il 18 dicembre 1858, primogenito di Carlo, farmacista, e di Domenica Cavassini.
Dopo aver frequentato i primi tre [...] , I Nigrisoli, Ravenna 1986; Id., B. N., Ravenna 1989; H. Goetz, Il giuramento rifiutato. I docenti universitari e il regime fascista, Milano 2000, pp. 110-127; G. Boatti, Preferirei di no. Le storie dei dodici professori che si opposero a Mussolini ...
Leggi Tutto
LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] del L., la cui vita fu stroncata dal brutale assassinio perpetrato il 27 febbr. 1921 da un gruppo di squadristi fascisti, che penetrarono nella sede della sezione fiorentina dello SFI e lo uccisero a revolverate.
La notizia dell'omicidio provocò una ...
Leggi Tutto
GRASSI, Luigi Maria (al secolo Luigi Giuseppe)
Giuseppe Cagni
Nacque a Mondovì il 7 marzo 1887, da Domenico e Maddalena Morelli. Frequentate le classi elementari e parte delle ginnasiali nella città [...] , il 2 novembre, venne presa d'assalto. Dopo il 25 apr. 1945 il G. si prodigò, invece, per salvare i fascisti prigionieri che i capi partigiani locali, contro gli ordini del Comitato di liberazione, volevano sottoporre a giustizia sommaria (l'intera ...
Leggi Tutto
SICHEL, Adelmo
Alberto Ferraboschi
– Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 18 aprile 1857 da Francesco, di origine tedesca, e da Ferdinanda Oldrini.
Terzogenito di cinque figli di una famiglia di modeste [...] di Reggio Emilia. Negli anni della radicalizzazione della lotta politica tra fascisti e socialisti subì intimidazioni e violenze squadriste: il 6 aprile 1921 una banda fascista penetrò nel suo studio, aggredendolo e bastonandolo.
In seguito a una ...
Leggi Tutto
FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] del popolo in tutta l'Umbria: al loro congresso tenuto a Roma nel luglio 1922 fu eletto membro del Comitato politico.
I fascisti ternani lo presero di mira, la farmacia e la sua casa furono completamente devastate e il F. fu costretto a rifugiarsi a ...
Leggi Tutto
CORRADETTI, Gino
Francesco Manconi
Nacque a San Severino Marche (Macerata) il 21 ott. 1879 da Corrado, patriota attivo a Roma, tipografo ed editore, e Pudenziana Scoderoni. Di modesta famiglia, dopo [...] e di elemento disgregatore del fascismo che il gerarca fascista gli aveva mosso. Fu il momento della definitiva lui come ex sovversivo. Nel dicembre 1926, dopo che la federazione fascista di Napoli respinse la sua domanda di iscrizione al P.N. ...
Leggi Tutto
DE CARDONA, Nicola
Fulvio Mazza
Nato a Morano Calabro (Cosenza) il 27 marzo 1869 da Rocco e Giovannina Ferraro in una famiglia relativamente agiata, studiò nel liceo classico "B. Telesio" di Cosenza, [...] della riunione il D. tenne una conferenza nella quale vennero "incitati i presenti contro il governo fascista e contro i maggiori esponenti fascisti del luogo". L'incontro acquista un carattere di sensibile importanza se si considera il fatto che si ...
Leggi Tutto
CALZA BINI, Alberto
Alessandro Calza Bini
Figlio di Edoardo e di Corinna Bini, nacque a Roma il 7 dic. 1881. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Roma, diplomandosi nel 1900, dal 1900 al 1927 svolse [...] seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo, il C., dopo un periodo di internamento, per i suoi precedenti fascisti, nel campo militare inglese di Padula, fu reintegrato nelle sue funzioni di docente universitario e tornò a presiedere la facoltà ...
Leggi Tutto
CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] a "uno dei pochi, pochissimi, tra i viventi, che si possa, oggi, collocare non solo tra gli scrittori genuinamente fascisti, ma - nel recente passato - tra i reali e militanti anticipatori del Fascismo, nel senso essenziale e profondo della parola ...
Leggi Tutto
TESTA, Temistocle
Costantino Di Sante
– Nacque a Grana Monferrato (Asti) l’11 gennaio 1897 da Giovanni e Giulia Testa. Il padre era un notaio molto conosciuto nella zona.
Proveniente da una famiglia [...] per la storia d’Italia dal fascismo alla Resistenza, Fondo Zangrandi, b. 55, f. 830.
A. Cifelli, I prefetti del regno nel ventennio fascista, Roma 1999, p. 164; U. Pellini, T. T., in Ricerche storiche, 2006, n. 101 (aprile), pp. 45-55; D. Conti, Gli ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...