Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] Milano 1975.
Katholische Kirche im Dritten Reich, a cura di D. Albrecht, Mainz 1976.
F. Engel Janosi, Il Vaticano tra fascismo e nazismo. Dal caos alla catastrofe, Firenze 1976.
J.F. Morley, Vatican Diplomacy and the Jews During the Holocaust. 1939 ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] , R. Pane, R. Ricciardi, A. Parente, F. Chabod, C. De Lollis, E. Guardascione, T. de Marinis.
Alla caduta del fascismo, fu vicedirettore del primo giornale napoletano uscito nella città libera, Il Risorgimento, diretto da Floriano Del Secolo. Ma la ...
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PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] rimase fino al 1926. Virò personalmente – con non lievi lacerazioni relazionali – su posizioni di piena adesione al fascismo. Ebbe molteplici occupazioni pubbliche, tra onorifiche e amministrative, che lo distrassero dallo studio e dalla ricerca, ma ...
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La questione meridionale
Guido Pescosolido
L’espressione «questione meridionale» indica l’insieme dei problemi posti dall’esistenza nel Mezzogiorno d’Italia dal 1861 sino a oggi di un più basso livello [...] e risorse umane affermatesi a livello mondiale tra gli anni Venti e Trenta, le scelte di politica demografica del fascismo e infine la Seconda guerra mondiale e la ricostruzioneagirono tutte in modo che alla fine degli anni Quaranta del Novecento ...
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FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] nel carcere di Civitavecchia e quindi in quello di San Gimignano, da dove fu liberato all'indomani della caduta del fascismo.
Tornato ad Empoli, il F. prese contatto con il gruppo dirigente comunista fiorentino, che gli affidò la responsabilità del ...
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LOLLINI, Vittorio
Daniele D'Alterio
Nato a Modena il 5 febbr. 1860 da Sigismondo e da Matilde Salice, trascorse i suoi primi anni di vita a Finale Emilia, dove il padre lavorava come cancelliere della [...] , la corruzione politica nel Mezzogiorno, il colonialismo, ma anche lo squadrismo, la connivenza di polizia e potere politico con il fascismo montante.
In un discorso tenuto alla Camera nel dicembre del 1901, il L. ebbe a dire: "Credo sia doveroso ...
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Ferruccio Pastore
Emergenza Lampedusa
Il domino delle rivolte nordafricane ha innescato reazioni a catena, imponenti e tuttora in pieno svolgimento, anche sul terreno migratorio.
A nord del Mediterraneo, [...] non è senza precedenti, tutt’altro. Negli anni Trenta, i rifugiati europei in fuga dal nazismo e dal fascismo che si dirigevano verso gli Stati Uniti incontrarono a volte un’accoglienza altrettanto negativa: all’indomani della grande depressione ...
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GIACOMELLI, Nella
Maria Antonietta Serci
Nacque a Lodi, il 2 luglio 1873, da Paolo, fervente repubblicano, laico, anticonformista, e da Maria Baggi, rigidamente cattolica e monarchica, autoritaria e [...] pubblicistica, come amministratrice e collaboratrice dei giornali anarchici Umanità nova e Pagine libertarie, ma, con l'avvento del fascismo e l'abolizione della libertà di stampa, fu costretta a ridurre la sua attività politica.
Nel maggio del 1928 ...
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BARBARESCHI, Gaetano
Francesco M. Biscione
Nacque a Genova il 21 ag. 1889 da Stefano e Clara Bonardo. Di estrazione operaia, frequentò le scuole elementari, e si impiegò giovanissimo prima in un'officina [...] -IV, ad Indices; F. Gandolfi, A Genova non si passa, Milano 1960, pp. 43, 97-102, 134; G. Bianco, Le origini del fascismo a Sestri Ponente (1921-1922), in Movimento operaio e socialista in Liguria, VIII (1962), pp. 197, 200; G. Perillo, I comunisti e ...
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DELLO SBARBA, Arnaldo
Francesco Maria Biscione
Nato a Volterra (prov. di Pisa) il 12 ag. 1873 da Cherubino e da Ida Veroli, legò la sua notorietà alla lunga ed a tratti intensa attività parlamentare [...] di quell'anno invasero e saccheggiarono la sua abitazione.
Mantenne in seguito un oatteggiamento indifferente" nei confronti del fascismo e nel 1929 fu esentato dalla vigilanza di polizia. Non partecipò più alla politica attiva e visse sempre a ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....