FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] Messina 1961, ad Indicem; G. Barone, Sull'uso capitalistico del terremoto: blocco urbano e ricostruzione edilizia a Messina durante il fascismo, in Storia urbana, VI (1982), 19, pp. 47-104 passim; Id., Egemonie urbane e potere locale (1882-1913), in ...
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CERVI
Amedeo Tagliacozzo
Famiglia di contadini, eroi della Resistenza italiana. Il capostipite Alcide nacque a Campegine (Reggio Emilia) il 5 maggio 1875 da Gelindo, un mezzadro che aveva partecipato [...] organizzarono anche delle riunioni nelle quali si discuteva apertamente della necessità di opporre una resistenza attiva contro il fascismo. Nel 1934 la famiglia, lasciata la mezzadria del fondo "Valle Re" di proprietà della contessa Levi-Sotto Casa ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ’aperto. Del complesso fanno parte anche una biblioteca e il museo degli strumenti musicali.
Fase insurrezionale conclusiva disposta dal fascismo per la conquista del potere. Programmata da B. Mussolini sin dal 16 ottobre a Milano e preannunciata il ...
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Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] e garantì un certo afflusso di capitali, accentuò la disgregazione sociale della regione, mentre la politica demografica del fascismo e la pretesa di aver risolto la questione del Mezzogiorno aggravarono la situazione.
I dialetti
Nell’insieme dei ...
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torre Nome con il quale si indicano costruzioni di vario tipo, a sviluppo verticale più o meno accentuato, talora isolate, ma frequentemente facenti parte di più complessi organismi edilizi.
Architettura
Nell’architettura [...] osservatorio, o come faro. Nel 19° sec. si costruirono t. a struttura metallica (celebre la t. Eiffel a Parigi). Il fascismo recuperò la simbologia della t. con intenti di propaganda (t. littoria). Simile a una struttura a t. è quella dei grattacieli ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] , Storici italiani fra le due guerre,Napoli 1980. Sulla persecuzione fascista, L. Ferrero, Diario di un privilegiato sotto il fascismo,Torino 1946. Per il F. sociologo, G. Sorgi, Potere tra paura e legittimità,Milano 1983; G. Sasso, Tramonto di ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] .
Il L., che tra i primi parlò, per la propria generazione, della formazione di "un nuovo antifascismo" (Fascismo e anticomunismo, Torino 1947, p. 75), insistette sull'importanza dell'insegnamento di etica politica ricevuto dagli antifascisti della ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] di A. G., Como 1900-1913, Como 1981; C. Giovannini, G. e il Partito popolare, in Id., Romolo Murri dal radicalismo al fascismo. I cattolici tra religione e politica (1900-1925), Bologna 1981, pp. 128-174; G. Acocella, A. G., Roma 1982; P. Carniti - G ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] a partire da questo impegno assistenziale e patriottico va forse inteso il successivo favore del G. per le iniziative del fascismo milanese, da lui fiancheggiato sin dal suo sorgere. Già nel giugno 1919 la contiguità e solidarietà tra il Fascio delle ...
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MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] 4 genn. 1934 affermò in Senato che "nessun popolo colonizzatore può vantare di aver fatto in pochi anni quello che il Fascismo ha fatto nelle nostre colonie dal 1922 ad oggi". Il suo contributo lo aveva dato tenendo la prolusione d'apertura dell'anno ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....