PARLAMENTO (XXVI, p. 368)
Leopoldo ELIA
Inchiesta parlamentare. - 1. Le origini di questo istituto, come quelle di molti altri relativi alla struttura e alle funzioni dei p., si trovano nella storia [...] ebbe per presidente e relatore Stefano Jacini.
È impossibile riferire sulle numerose inchieste condotte prima dell'avvento del fascismo: basterà dire che talune furono deliberate dalla sola Camera (come quelle sull'abolizione del corso forzoso nel ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] politica italiana e della lotta clandestina. […] Lo schema teorico secondo il quale la borghesia si convertiva al fascismo per tentare un'estrema difesa di classe, era ormai, da molti giovani, ardenti antifascisti, pacificamente accettato: diveniva ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] a Milano nel i 908, e che da lei fu presentato nel 194 al Mussolini (cfr. Lettere a John, Che cosa fu il fascismo, Napoli 1946, p. 37. II B. conseguì presto la libera docenza in antichità greche e romane presso l'università di Roma, ma invano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] cercò di creare un afflato di consenso: il Concordato del 1929 segnò la svolta che determinò la conversione del fascismo verso una stabilità meno avventurosa e conciliata con la larga base sociale cattolica. Tra la linea anglofrancese e nordamericana ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] (1917-18), in Mov. di lib. in Italia, XX(1968), pp. 35-82, passim;M. Fatica, Origini del comunismo e del fascismo a Napoli (1911-1915), Firenze 1971, pp. 65, 142, 208 s., 218; A. Scirocco, Politica e amministrazione a Napoli nella vita unitaria ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] in Studi in onore di A. P., I, Roma 1967, pp. 3-7; G. Lazzari, L’Enciclopedia Treccani. Intellettuali e potere durante il fascismo, Napoli 1977, pp. 46-47; M.G. Mara, A. P.: storico del cristianesimo, maestro di scienza e di umanità, in Studi storico ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] italiana, I-II, Bari 1969-70, ad indicem; N.S. Onofri, La strage di palazzo d'Accursio. Origine e nascita del fascismo bolognese, Milano 1980, ad indicem; A. Cardini, La cultura economica italiana e l'età dell'imperialismo (1900-1914), Milano 1981 ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] in Italia, I, 2, Torino 1981, pp. 198-207; A. Riccardi, I clerico-fascisti, ibid., I, 1, pp. 79-84; Id., Il clerico-fascismo, in Storia del movimento cattolico in Italia, IV, Roma 1981, pp. 3-38; A. Albertazzi, G. G., in Diz. stor. del movimento ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] , n. 4, pp. 130 s.; A. Buttafuoco, Cronache femminili. Temi e momenti della stampa emancipazionista in Italia dall'Unità al fascismo, Arezzo 1988, pp. 223-226, 256, 273, 276 ss.; S. Follacchio, Conversando di femminismo. "La Donna italiana", in La ...
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CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] prima al penitenziario di Civitavecchia e poi in quello di Castelfranco Emilia. Da qui fu liberato, un mese dopo la caduta del fascismo, il 25 ag. 1943.
Ritornato in Abruzzo, all'indomani dell'8 settembre il C. fu tra i più attivi organizzatori della ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...