COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] in G. C. A. Evola-C. Costamagna, L'idea di Stato, Padova 1977, e in C. C., a cura di G. Malgieri, cit.; Dottrina del fascismo (è stato rist. nel 1983, s. l.).
Bibl.: M. S. F., C., C., in Historical Dict. of Fascist Italy, a cura di Ph. Cannistraro ...
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Dopo la Prima guerra mondiale, movimento nazionalista che riuniva ex combattenti. Alle elezioni del 1919 presentò proprie liste (contrassegno: elmetto), portando in Parlamento propri deputati, che poi [...] in parte confluirono nel fascismo, in parte in vari raggruppamenti politici di opposizione. ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] , pp. 60 e n., 64 n., 126 n., 127 s.; L. D'Angelo, La democrazia radicale tra la prima guerra mondiale e il fascismo, Roma 1990, ad Indicem; Il partito politico nella belle époque. Il dibattito sulla forma-partito in Italia tra '800 e '900, a cura di ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] Mussolini per comunicargli la decisione del re di conferirgli l’incarico e ai primi di novembre, in cerca di appoggi al fascismo, fece da tramite con la S. Sede.
Nel 1923 continuò l’incalzante attività giornalistica su Il Popolo d’Italia. Riavute le ...
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Uomo politico italiano (Catanzaro 1887 - Cosenza 1974). Avvocato; membro del Comitato centrale del partito comunista. Eletto deputato nel 1924 (ma l'elezione fu annullata), confinato (1926-27); dopo la [...] caduta del fascismo fu ministro dell'Agricoltura e Foreste (1944-46) e della Giustizia (1946-47). Deputato alla Costituente e alla Camera dei deputati (1948-72). Ha legato il suo nome a una serie di provvedimenti legislativi miranti a disciplinare i ...
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Diplomatico tedesco (Berlino 1883 - Costanza 1947), figlio di August; entrò in diplomazia nel 1919; fu ministro plenipotenziario a Budapest (1933), segretario di stato agli Esteri (1937-38); poi, fino [...] alla caduta del fascismo, ambasciatore in Italia. ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] sentore della incipiente nuova fase critica dei suoi rapporti con Mussolini e con il regime allorché il capo del fascismo, costituendo i Comitati di azione per la universalità di Roma, lo ignorò, chiamando a dirigerli E. Coselschi. La trasformazione ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] nell'ombra per mettere in luce solo il fatto principe, l'ascesa irresistibile e poi la presa del potere da parte del fascismo in Italia" (ibid., p. 124).
Il governo Facta aveva davanti a sé una serie di gravi problemi da affrontare e tra questi ...
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. Le origini. - Si costituì durante la seconda Guerra mondiale, nel luglio 1942, per la confluenza di due organizzazioni politiche antifasciste, Giustizia e Libertà e il liberalsocialismo, più altri gruppi [...] Partito d'Azione è stato un grande animatore della resistenza italiana; ad esso si deve in buona parte se la liberazione dal fascismo non è stata opera esclusiva delle armi alleate, ma si è realizzata anche nelle forme d'un vasto moto popolare. Fatto ...
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VITTORIO EMANUELE III (XXXV, p. 517)
Augusto Torre
III L'aver affidato il potere a Mussolini dietro la minaccia della rivoluzione, il non averlo congedato in seguito all'indignazione sollevata dal delitto [...] dei poteri a Mussolini e crearono quel sistema della "diarchia" che lasciava al re solo il primato nominale. In cambio, il fascismo dava alla monarchia sicure garanzie di ordine, di tranquillità interna, di pace sociale, e a V. E. venne attribuito il ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....