GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] , veniva scoprendo le ragioni di un nuovo e più articolato impegno ideale e civile, anche se ancora nell'alone di quel fascismo detto di sinistra che a Firenze aveva uno dei suoi punti di forza. Per comprendere l'evolversi della sua esperienza non va ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] delle linee portanti della modernità. In Gli scrittori triestini e il fascismo (Trieste 1975) il M. esamina come questa identità sia stata sostanzialmente estranea al fascismo sia per senso di fedeltà alla sua origine europeizzante, sia per ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] i firmatari del manifesto degli antifascisti del 1925: cfr. E. Signori, Minerva a Pavia. L’ateneo e la città tra guerre e fascismo, Milano 2002, pp. 122, 263); il montare di una certa ostilità locale lo indusse infine a lasciare l’Università di Pavia ...
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LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] sue opere, benché circoscritte alla realtà calabrese, si respira un'atmosfera resa più cupa dalla presenza tangibile e opprimente del fascismo che fa da sfondo alle vicende dei vari personaggi.
Abbandonata l'idea di esercitare l'avvocatura, il L. si ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] propri all'arte - a quelle che l'impegno concreto forniva alle tragiche domande poste agli uomini negli anni del fascismo, del nazismo, dello stalinismo, della guerra di Spagna, della seconda guerra mondiale e della resistenza. Si tratta degli ultimi ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] C. con Guido nella storia di Mario e Ida e in quella di Adele e Guido.
Il riferimento alla realtà del fascismo e della guerra, nel romanzo del 1949, era messo in ombra dalla vicenda passionale dei protagonisti, pervasi dalla coscienza del decadere ...
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PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] mantenne un atteggiamento defilato nei confronti del fascismo, anche se non mancarono tratti polemici, pp. 123-150; F. Taricone, L’associazionismo femminile in Italia dall’unità al fascismo, Milano 1996, pp. 30 s.; M.P. Casalena, Scritti storici di ...
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FATTORI, Bruno
Patrizia Bartoli Amici
Nato a San Giustino (Perugia) il 31 marzo 1891 da Quintiliano e Vittoria Bisigotti, entrambi di Urbino, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Senigallia, dove [...] civile lascia spazio alla consapevolezza dei cinici giochi di potere dietro i pretesi ideali.
Durante i primi anni del fascismo il F. esercitò nei confronti del regime e dei suoi grotteschi rappresentanti una critica dura, presente in alcune liriche ...
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Borges, Jorge Luis
Altiero Scicchitano
Scrittore e poeta argentino, nato a Buenos Aires il 24 agosto 1899 e morto a Ginevra il 14 giugno 1986. Tra le sue opere più famose vanno segnalate Ficciones (1944), [...] y del héroe solo come pretesto iniziale, sostituendo un'improbabile Irlanda degli inizi dell'Ottocento con la campagna parmense tra fascismo e presente, e sovrapponendo i due piani temporali. Poiché con le sue opere B. porta alle estreme conseguenze ...
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Saggista, scrittore, filosofo e linguista italiano (Alessandria 1932 - Milano 2016). Autorevole studioso di semiotica, scienza nella quale ha visto l'icona di un sapere interdisciplinare, è anche brillante [...] postume si segnalano Sulle spalle dei giganti (2017) antologia di testi scritti per la Milanesiana, il saggio breve Il fascismo eterno (2018), intervento presentato nel 1995 a un simposio tenutosi presso la Columbia University, e la raccolta di ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....