FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] ad Indicem; Giustizia e Libertà nella lotta antifascista e nella storia d'Italia, Firenze1978, ad Indicem; L. Nieddu, Dal combattentismo al fascismo in Sardegna, Milano 1979, pp. 23 s., 100, 122, 243 s., 252, 338, 340; G. De Luna, Storia del Partito ...
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Ufficiale del genio navale (Genova 1881 - Milano 1951). Ideò una speciale torpedine, con la quale, insieme a R. Paolucci, la notte del 31 ott. 1918 riuscì a penetrare nel porto di Pola affondando la Viribus [...] promosso tenente colonnello per meriti di guerra e insignito di medaglia d'oro al valor militare; tenace oppositore del fascismo, venne radiato dalla marina. Nel 1925 lasciò l'Italia, rientrandovi solo nel 1939. Scrisse Contro la Viribus Unitis (1925 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] 1973.
Teorica della società civile, 1° vol., Lettura di Durkheim, Torino 1974.
La crisi della democrazia italiana e l’avvento del fascismo: 1919-1975, «Rivista italiana di scienza politica», 1975, 5, 1, pp. 45-82.
I partiti politici e il sistema di ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] ; R. Pertici, Un liberale del nostro tempo: Umberto Morra di Lavriano, in Umberto Morra di Lavriano e l’opposizione etica al fascismo, Pisa 1985, pp. 51-145; N. Bobbio, N. Papafava, in Id., Italia fedele. Il mondo di Gobetti, Firenze 1986, pp. 233 ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] , Milano 1972, ad indicem; R. De Felice, Mussolini il duce, I, Torino 1974, ad indicem; A. Lyttelton, La conquista del potere: il fascismo dal 1919 al 1929, Roma-Bari 1974, ad indicem; M.A. Ledeen, D'Annunzio a Fiume, Roma-Bari 1975, ad indicem; A.A ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] pp. 180 s.; V, pp. 388 s.; G.A. Croce, La vita di M. G., Torino 1938; G. Bianchi di Vigny, Storia del fascismo torinese 1919-1922, Torino 1939, pp. 12 s.; P. Romano, Note sull'interventismo torinese e il ventennale della Vittoria 1914-18, Torino 1939 ...
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PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] pp. 48-59; L’oro di Salò, in Il Candido 1958, in A. Norelli, Il Ministro D. P.G. nel tramonto del fascismo, Napoli 1992.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Segreteria particolare del Duce, Carteggio riservato, RSI, b. 77, f. 648, 4 ...
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Pisanò, Giorgio. – Uomo politico e giornalista italiano (Ferrara 1924 – Milano 1997). Nel 1942 è stato ufficiale della Gioventù Italiana, poi decorato al valore come combattente nel battaglione paracadutisti [...] di parlamentare è stata segnata dall’interesse verso le grandi inchieste sulla mafia e sulla corruzione. Dopo la sua fuoriuscita dal MSI, nel 1991, ha fondato Movimento Fascismo e Libertà, di cui è stato segretario nazionale fino alla sua morte. ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] della stampa regionale e di quella messinese a lui collegata che continuava a caratterizzarsi in una politica di appoggio al fascismo, ma che, nel contempo, si mostrava piuttosto guardinga tanto da far temere che, in caso di non inserimento, avrebbe ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] dei C. in questi primi mesi di governo fascista è tesa a non inasprire i contrasti politici e a portare il fascismo sulla via della normalizzazione. In questo ambito va visto anche il suo tentativo di organizzare una larga coalizione, tra i deputati ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....