All’inizio dell’Impero Romano, titolo (dux) conferito a governatori e generali che avessero compiuto gesta gloriose. Con Diocleziano dux divenne il titolo ufficiale del comandante militare delle province, [...] , anche se, più tardi, vi si volle ravvisare un richiamo alla romanità. L’attribuzione assunse valore giuridico-costituzionale dal 1938, quando Mussolini fu negli atti pubblici ufficialmente designato come «capo del governo e d. del fascismo». ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] ’esempio più eloquente è Adolfo Omodeo, uno dei protagonisti della ricerca di una religione della libertà negli anni del fascismo trionfante. Omodeo coltivò per tutta la sua vita di studioso due grandi temi fra loro collegati: il cristianesimo antico ...
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Economia
Condizione di un paese che mira all’autosufficienza economica, nell’obiettivo di produrre sul territorio nazionale i beni che consuma o utilizza, limitando o annullando gli scambi con l’estero. [...] L’a. fu fondamento della politica economica del regime nazista in preparazione della guerra e fu adottata dal fascismo a partire dal 1934, soprattutto dopo le sanzioni internazionali per l’aggressione all’Etiopia. Politiche autarchiche furono seguite ...
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Milizia volontaria per la sicurezza nazionale (MVSN)
Milizia volontaria per la sicurezza nazionale
(MVSN) Istituzione del regime fascista sorta con lo squadrismo e riconosciuta legalmente nel 1923. [...] , stradale, universitaria; nel 1930 furono istituite la milizia per la difesa contraerea territoriale e la milizia artiglieria marittima. Con la caduta del fascismo, la MVSN fu sciolta e i militi furono incorporati nei reparti dell’esercito. ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] il partito egemone nel paese.
Pur con questi limiti, le nuove leve del movimento cattolico si incontrarono però durante il fascismo con tutti i problemi di una complessa riforma costituzionale che, per quanto ambigua e non facile da descrivere, aveva ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] , a cura di S. Fontana, Bologna 1973, pp. 331-394; G. Peyrot, Gli evangelici nei loro rapporti con lo Stato dal fascismo ad oggi, Torre Pellice 1977; C. Cardia, La riforma del Concordato. Dal confessionismo alla laicità dello Stato, Torino 1980; G.P ...
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Opera nazionale combattenti (ONC)
Opera nazionale combattenti
(ONC) Ente morale e assistenziale, attivo in Italia dal 1917 al 1977. Dopo che la Prima guerra mondiale e la sconfitta di Caporetto avevano [...] (ANC) e la Lega proletaria tra mutilati, invalidi, feriti e reduci di guerra, ostacolarono seriamente l’operazione. Durante il fascismo, il regime si servì dell’ONC sia in occasione della cd. battaglia del grano (1926) sia nella bonifica dell’Agro ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] 129, infatti, la Camera fu costituita dai componenti del Consiglio nazionale delle corporazioni, dai componenti del Gran Consiglio del fascismo e del Consiglio nazionale del PNF. La già citata legge 30-1-1941 attribuì alla Carta del lavoro carattere ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] degli altri paesi. Il prestigio dell'Unione Sovietica, la sua crescente potenza industriale e militare, la minaccia del fascismo e infine la lotta eroica e la vittoria della Russia sovietica nella seconda guerra mondiale, contribuirono a far sì ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] .
24 A. Canavero, La Cil, il Partito popolare e l’occupazione delle fabbriche, in Il sindacalismo bianco tra guerra dopoguerra e fascismo (1914-1926), a cura di S. Zaninelli, Milano 1982, pp. 101-102.
25 A. Canavero, La Cil, il Partito popolare, cit ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....