Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] anche del problema demografico meridionale.
Il tentativo più consistente di modernizzazione delle campagne meridionali negli anni del fascismo fu perseguito con progetti di bonifica integrale. La legislazione adottata tra gli anni Venti e Trenta non ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] R. De Felice, Mussolini il fascista. La conquista del potere 1921-25, Torino 1966; A. Lyttelton, La conquista del potere. Il fascismo dal 1919 al 1929, Roma-Bari 1974; V. Gallinari, L'esercito ital. nel primo dopoguerra, Roma 1980. Notizie sulla vita ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] , con la creazione di due organizzazioni di attivisti, l'American Committee for Democracy and Intellectual Freedom to Fight Fascism, di tendenza liberale, e l'American Association of Scientific Workers, più radicale. A quel punto, l'attenzione degli ...
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Partito comunista italiano (PCI)
Partito comunista italiano
(PCI) Partito politico italiano, costituito nel 1921 e sciolto nel 1991. Fu fondato, sull’onda della Rivoluzione d’ottobre e del biennio [...] delle organizzazioni del regime (sindacati corporativi, dopolavoro ecc.); una linea che Togliatti sistematizzò poi nelle Lezioni sul fascismo tenute a Mosca, in cui parlò di «regime reazionario di massa», sottolineando la necessità di puntare sulla ...
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CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] del 1924 fu anche aggredito e sequestrato dalla banda Pollastrini a Vicovaro, nei pressi di Roma.
Durante gli anni del fascismo, abbandonata la militanza politica, il C. si dedicò agli studi e all'insegnamento. Tre furono soprattutto i suoi poli di ...
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LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...]
Rientrato in Italia in dicembre il L. fu destinato a Roma, al campo di Centocelle. Congedato nel marzo 1920, aderì al fascismo, organizzando con G. Suardo le squadre d'azione nel Bergamasco. A fine anno cercò di raggiungere D'Annunzio a Fiume con un ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] di analizzare la modesta opera di quest'amico del Pascoli e studioso giovenaliano, impaluda nell'elogio del regime fascismo e del figlio del commemorato, l'ex collega Francesco Ercole, allora persecutorio ministro dell'Educazione Nazionale (cfr ...
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PARAGUAY (XXVI, p. 281; App. I, p. 920)
Mario DI LORENZO
Alberto PINCHERLE
Confini e superficie (XXVI, p. 281). - Dopo la guerra del Chaco i confini tra la Bolivia e il Paraguay sono stati fissati (ottobre [...] il Congresso prorogò intanto la presidenza provvisoria del Paiva, che il 2 gennaio 1939 ampliò, includendovi anche il fascismo, il decreto che vietava l'insegnamento di dottrine antidemocratiche, rivolto in origine contro il comunismo. Finalmente, il ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] delle evoluzioni legate ai cambiamenti delle situazioni politiche generali. In questo senso le eredità lasciate dal fascismo e dal postfascismo si rivelano pesanti73: l’assolutizzazione dello spazio politico, la demonizzazione dell’avversario, la ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] veda L. Sturzo, Note sul clero meridionale, cit., p. 296.
58 Cfr. R.P. Violi, Episcopato e società meridionale durante il fascismo (1922-1939), Roma 1990, p. 86.
59 Cfr. A. D’Angelo, Vescovi Mezzogiorno e Vaticano II. L’episcopato meridionale da Pio ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....