PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] o antifascista si mostra in lettere successive (22 novembre 1925, 31 marzo 1928).
Sui rapporti di Pasquali con il fascismo negli anni Venti e Trenta il suo epistolario potrà certamente essere fonte di più approfondite ricerche, ma si può ritenere ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] e l'opposizione alle componenti più spericolate del programma futurista. Lo studio dei rapporti fra La Ronda e il fascismo si presta comunque a soluzioni opposte ed ambigue che vanno da quelle propriamente personali, cioè delle parti in causa ...
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MEDA, Filippo
Alfredo Canavero
– Nacque a Milano il 1° genn. 1869, primogenito di nove fratelli, da Luigi, negoziante di stoffe, e da Luigia Rainoldi.
Il M. frequentò le scuole elementari comunali e [...] 1982, ad ind.; A. Canavero, La CIL, il Partito popolare e l’occupazione delle fabbriche, in Il sindacalismo bianco tra guerra, dopoguerra e fascismo (1914-1926), a cura di S. Zaninelli, Milano 1982, pp. 95-124; Id., F. M., in Diz. stor. del movimento ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] -iugoslavi: un perno essenziale della politica estera avviata da Sforza] e dall'altro renderà più difficile in Italia condurre il fascismo in una via di moderazione" (I docum. diplom. italiani..., s. 7, I, doc. 1). Secondo il biografo del C., appena ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1963, ad Indicem R. Webster, La Croce e i fasci. Cattolici e fascismo in Italia, Milano 1964, ad Indicem L. Bedeschi, Significato e fine del trust grosoliano, in Rass. dipolitica e di storia, 1964 ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] contesto il mito del C., se da un lato fu adoperato in sede ufficiale come strumento di consenso, dall'altro fu agitato dal fascismo di sinistra come arma di lotta all'interno del regime per assicurarsi un minimo di autonomia e per riportare il ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] in concorrenza col Giulietti, che contava sulla forte base dei lavoratori del mare, il C. ebbe la peggio.
Quando il fascismo era ormai alle porte e molti partiti ed esponenti politici di rilievo non furono in grado di individuare la portata della ...
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SULLO, Fiorentino.
Anna Lucia Denitto
– Nacque il 29 marzo 1921 a Paternopoli (Avellino) da Clorindo, maestro elementare, e da Giulia Emilia Calienno, casalinga, in una famiglia quindi della piccola [...] , si laureò nel marzo del 1949, con una tesi in scienze delle finanze.
Gli anni convulsi della transizione dal fascismo alla democrazia furono decisivi per la formazione politica e civile di Sullo. Dal 1936 fu dirigente diocesano e regionale dell ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] studi, nell’ottobre 1944 si iscrisse su insistenza della madre al Politecnico di Torino. Nel 1943, dopo la caduta del fascismo, si arruolò nella Croce Rossa come autista di ambulanze per sfuggire al reclutamento e al trasferimento forzato 'per lavori ...
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di Giuseppe Sircana
Nacque a Ostenda, il 4 ag. 1906, terzogenita di Alberto I re dei Belgi e di Elisabetta di Baviera.
A corte, una delle più aperte d’Europa, frequentata da intellettuali e scienziati [...] Real Casa 1944-1946, a cura di A. Lucifero - F. Perfetti, Milano 2002, ad ind.; G. Bianchi, Perché e come cadde il fascismo, Milano 2003, ad ind.; C. Siccardi, M.J., Umberto di Savoia: la fine degli ultimi regnanti, Milano 2004; A. Ungari, In nome ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....