GRIBAUDI, Ferdinando, detto Dino
Antonello Pizzaleo
Nacque a Torino il 26 nov. 1902 da Piero, docente di geografia, e Giovanna Gilardi. Compì gli studi classici al liceo Visconti di Torino, iscrivendosi [...] , Torino 1979, pp. 61 n., 69 s. e n.; C. Caldo, Il territorio come dominio. La geografia italiana durante il fascismo, Napoli 1982, pp. 139 s.; F. Fulvi, Lineamenti di storia della geografia in Italia. Dalle origini ai giorni nostri, Torino 1986 ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] ideologia, Milano 1962, ad Indicem; E. Piscitelli, Storia della Resistenza romana, Bari 1965, ad Indicem; D. Veneruso, La vigilia del fascismo, Bologna 1968, ad Indicem. G Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di De Gasperi e di Dossetti ...
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NALDI, Filippo
Mauro Canali
(Pippo). – Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 30 maggio 1886, da Giovanni, capostazione, e da Teresa Bigotti.
Nel 1907 sposò la poetessa e traduttrice russa Raisa [...] Lavori pubblici, cercò di inserirsi nell’affare della direttissima Firenze-Bologna, ma l’intervento di Gino Baroncini, ras del fascismo bolognese, impedì che la manovra andasse a buon fine. Un’altra occasione gli fu offerta dalla costituzione a Roma ...
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CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] 1950, p. 74; N. Mosconi, G. C. vescovo della libertà, Rovigo 1961; R. De Felice, Storia degli ebrei ital. sotto il fascismo, Torino 1961, p. 373; L. Bedeschi, Il modernismo e R. Murri in Emilia e Romagna, Parma 1966, ad Indicem; Id., Relazione sui ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] e poi nel maggio 1943 a Castelfranco Emilia, da dove fu liberato solo il 23 agosto, quasi un mese dopo la caduta del fascismo. Recatosi subito a Torino ritrovò, assieme ai famigliari, Lisa (Lisetta) Giua, con cui cominciò una storia d’amore e vita in ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] 89-106; Due mesi con i nazisti. Dal tavolaccio alla branda, Roma 1973; Dalla Resistenza alla Repubblica, alla Costituzione, in Fascismo e antifascismo. Lezioni e testimonianze, II, Milano 1976, pp. 611-653; Scritti 1915-1975, a cura di E. Collotti et ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] B. Sordi, Storia del diritto amministrativo, Roma-Bari 2001; O. Abbamonte, La politica invisibile. Corte di Cassazione e magistratura durante il Fascismo, Milano 2003, p. 78 nota; G. Melis, S. R. e il Consiglio di Stato, in Le carte e la storia, 2003 ...
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SALATA, Francesco
Vanni D’Alessio
– Nacque il 17 settembre 1876 a Ossero (od. Osor, in Croazia), piccola località di Cherso (od. Cres), un'isola situata vicino alle coste meridionali della penisola [...] 10-11 dicembre 2009, Trieste 2011 (E. Capuzzo, Salata tra guerra e dopoguerra, pp. 15-21; L. Ricciardi, Salata ed il fascismo, pp. 23-50)
Di Riccardi si veda innanzitutto la biografia Francesco Salata tra storia, politica e diplomazia, Udine 2001, e ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] ; Coli, p. 91). Ma il legame si sarebbe cementato ancor più all'indomani della presa del potere da parte del fascismo e dell'avvio della dittatura: per il L. schierarsi nettamente, come fece, con Croce, significava schierarsi contro Gentile e contro ...
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SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d'Aosta
Nicola Labanca
SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d’Aosta. – Amedeo Umberto Lorenzo Marco Paolo Isabella Luigi Filippo Maria Giuseppe Giovanni di Savoia nacque il 21 [...] che dovrebbero essere meditate: «Il duca Amedeo non aveva un temperamento politico; egli era essenzialmente un uomo d’azione. Nel fascismo egli vide, come tanti altri, il lato patriottico, il mezzo per dare al Paese una disciplina che ne facesse un ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....