DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] e l'Unione nazionale (1922-1926), Bologna 1973, pp. 41, 58; N. Gallerano, La disgregazione delle basi di massa del fascismo nel Mezzogiorno e il ruolo delle masse contadine, in Operai e contadini nella crisi italiana del 1943-44, Milano 1974, pp. 475 ...
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GIACHETTI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Sesto Fiorentino il 2 luglio 1903 da Cesare, operaio ceramista, e da Anna Becagli.
Le disagiate condizioni economiche della famiglia, composta da otto figli, [...] locale. Il raggio dell'attività politica del G. si estese poi all'ambito provinciale, in coincidenza con l'avvento del fascismo, e ciò lo espose alla repressione: nel gennaio 1926 e nell'aprile 1927 fu fermato per attività antifascista e rilasciato ...
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CANEPA, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 25 ott. 1908, in una famiglia di origine genovese, da Pietro e da Teresa Pecoraro.
Nel 1930 il C. si laureò in giurisprudenza all'università di Palermo [...] quattro e i due anni. Dimesso dalla casa di cura nel 1935 il C. rinunciò, temporaneamente, all'attività di aperta opposizione al fascismo ed iniziò una attività di ricerca e di studio. Già nel 1937 pubblicò a Roma in tre volumi il Sistema di dottrina ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] Le istituzioni politiche prima della guerra mondiale, Città di Castello-Bari 1939; La crisi dello stato parlamentare e l'avvento del fascismo, Padova 1946 (ma scritto nel 1928).
Bibl.: V. Bonfigli-C. Pompei, I 535 di Montecitorio, Roma 1921, pp.10-11 ...
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BARATTA, Mario
Mario Gliozzi
Nacque a Voghera il 13 ag. 1868; compiuti gli studi secondari nella città natia, s'iscrisse ai corsi della facoltà di scienze naturali dell'università di Torino, passando [...] alla vita politica, assumendo atteggiamenti non sempre coerenti e passando da un acceso mazzinianesimo all'entusiastica adesione al fascismo. Eletto nel 1922 preside della facoltà di lettere e filosofia, mantenne la carica sino alla morte, avvenuta a ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] con quel documento, anche il memoriale Filippelli (cfr. E. Mecheri, Chi ha tradito?, Milano 1947, p. 142; G. Salvemini, Scritti sul fascismo, I, Torino 1961, p. 286, n. 1).
Nel maggio del 1925 fu tra coloro che sostennero l'opportunità del ritorno in ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] il progetto di una rivista di storia europea, in Il Ponte, XXVIII (1972), pp. 764-794; Nello Rosselli.Uno storico sotto il fascismo. Lettere e scritti vari (1924-1937), a cura di Z. Ciuffoletti, Firenze 1979, pp. LVII e n., LVIII, LIX e n., LX ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] in Riv. di storia e letter. religiosa, XII (1976), pp. 391-405; N. Raponi, Intellettuali e istituti di cultura di fronte al fascismo. Il caso del Circolo filologico di Milano (1919-1928), in Scuola e Resistenza, Parma 1978, pp. 133-172; Id., Giovanni ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] politica interna italiana (1867-1903), Modena 1962, ad Ind.; M. Legnani, "La Stampa" (1919-1925), in 1919-1925. Dopoguerra e fascismo, Bari 1965, ad Ind.; F. Malgeri, La guerra libica, Roma 1970, ad Ind.; E. Decleva, Da Adua a Sarajevo. La politica ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] scriveva su Il Paese e La Stampa articoli di politica interna ed estera, nei quali espresse la sua netta opposizione al fascismo, che gli valse, pochi giorni dopo la marcia su Roma, "il consueto olio di ricino" (cfr. Note autobiografiche, p. 126, in ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....