LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] delle altre" (in F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti. 1918-1926, Roma-Bari 1974, p. 30).
Dopo l'avvento del fascismo il L., che già aveva ottenuto nel 1920 l'insegnamento di economia monetaria all'Università Bocconi di Milano e nel 1921 la ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] Grand, Bottai e la cultura fascista, Roma-Bari 1978, pp. 62 n., 74, 96 n., 140 n., 142 n.; A. Monticone, Il fascismo al microfono. Radio e politica in Italia (1924-1945), Roma 1978, pp. 253, 425; A. Papa, Storia politica della radio in Italia, Napoli ...
Leggi Tutto
ALBANI, Felice
Renzo De Felice
Nato a Milano il 22 luglio 1852 da G. Battista, uomo politico, giornalista, studioso di problemi sociali, fu uno dei principali rappresentanti del repubblicanesimo italiano [...] in Tessaglia con le forze garibaldine) negli anni della crisi di Candia, e, poi, con i patrioti cubani.
Ritiratosi, durante il fascismo, a vita privata, morì a Roma il 2 febbr. 1928.
Fonti e Bibl.: Roma, Museo centrale del Risorgimento, Fondo Albani ...
Leggi Tutto
Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] dell'isola e la stessa borghesia ne era influenzata. Questo spiega perché la Sardegna fu l'ultima regione d'Italia che conobbe il fascismo e lo ebbe in forma seria dopo la marcia su Roma, cioè quando lo Stato era già fascista" (Essere a sinistra, p ...
Leggi Tutto
PADOVANI, Aurelio
Matteo Millan
PADOVANI, Aurelio. – Nacque a Portici (Napoli) il 28 febbraio 1889, da Vincenzo e da Maria Annunziata Braccioli.
In un documento della Pretura di Napoli del 1921 (Picardo, [...] in un regime totalitario, Roma 2000, ad indicem. Per un quadro della situazione napoletana, R. Colapietra, Napoli tra dopoguerra e fascismo, Milano 1962, ad ind.; P. Varvaro, Una città fascista. Potere e società a Napoli, Palermo 1990, ad ind.; G. De ...
Leggi Tutto
SANTARELLI, Enzo
Gilda Zazzara
– Nacque ad Ancona il 12 gennaio 1922, secondogenito di Silvio e di Idea Sestilli. La famiglia apparteneva all’alta borghesia cittadina, il nonno materno era proprietario [...] propria esperienza di combattente volontario nel Sud e sul percorso politico-intellettuale che lo aveva condotto all’abiura del fascismo (Mezzogiorno 1943-1944. Uno ‘sbandato’ nel Regno del Sud, Milano 1999).
Morì a Roma il 3 ottobre 2004.
Fonti ...
Leggi Tutto
MISURI, Alfredo
Mauro Canali
– Nacque a Perugia, il 17 maggio 1886, da Giovanni e da Stella Benda, in una famiglia di proprietari terrieri.
Dopo la laurea in scienze naturali, nel 1913 il M. divenne [...] neoeletti, si contrapposero duramente. A partire dall’autunno del 1921 si inasprirono i contrasti del M. con gli altri capi del fascismo umbro, come G. Bastianini, F. Felicioni e G. Pighetti (con cui fece un duello).
Già all’epoca il M. esprimeva una ...
Leggi Tutto
GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] (1924-1945), Roma 1978, ad ind.; A. Papa, Storia politica della radio in Italia, II, Dalla guerra d'Etiopia al crollo del fascismo (1935-1943), Napoli 1978, ad ind.; G. De Luna, I "quarantacinque giorni" e la Repubblica di Salò, in La stampa italiana ...
Leggi Tutto
DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] corretto di men che deferente di men che devoto. È ammirato e stimato dalla generalità anche per l'azione svolta negli interessi del Fascismo e della Patria dopo il delitto Matteotti".
Gli anni tra il 1925 e il 1935, a detta dello stesso D. (ne Il ...
Leggi Tutto
ROMAGNOLI, Luciano
Francesco Giasi
– Nacque il 9 marzo 1924 a Campotto, frazione di Argenta (Ferrara), da Nino e da Lea Carnevali.
Ricevette la prima educazione politica dalla famiglia materna, originaria [...] insegnamento, a cura del Comitato regionale del PCI dell’Emilia-Romagna, Ravenna 1976; Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel Bolognese (1919-1945), V, L. Arbizzani - N.S. Onofri, R-Z, Bologna 1998, ad vocem; A. De Marco, L. R ...
Leggi Tutto
fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....