CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] nel maggio 1931 lo ammoni e sottopose a sorveglianza speciale, restrizioni che in varie forme permasero di fatto fino alla caduta del fascismo.
Tra la fine del 1942 C i primi mesi del 1943 partecipò agli incontri clandestini che a Roma si tennero al ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] di crisi della democrazia, che stava portando il continente «a oscillare paurosamente verso i due estremi del comunismo e del fascismo» (Fascismo e democrazia, in la Libertà, 4 settembre 1927). Tra il 15 marzo e il 15 aprile 1929 scrisse tre articoli ...
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BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] accolti in Russia, presso la Casa internazionale dei bambini di Ivanovo, un istituto per i figli delle vittime del fascismo, nel quale rimasero fino alla fine della seconda guerra mondiale. Il marito, che sempre più impegnato nel partito si ...
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GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] che fu costretto a sospendere, tuttavia, dopo pochi anni, avendo rifiutato di prestare il giuramento di fedeltà al fascismo. Si trasferì allora a Torino, ove gli era stata offerta una collaborazione a ricerche nel settore farmacologico presso una ...
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TECCHIO, Vincenzo
Gian Luca Podestà
– Nacque a Napoli il 26 aprile 1895 da Vincenzo e da Teresa Braca, in una famiglia di artigiani (specializzati nella produzione di letti in ferro battuto).
Fu volontario [...] italiano. Razza diritto esperienze, a cura di G. Speciale, Bologna 2013, pp. 177-192 (in partic. pp. 188 s. nota); P. Villani, Gerarchi e fascismo a Napoli (1921-1943), Bologna 2013, pp. 10-14, 22, 24, 27-30, 32, 35, 45 s., 51, 55, 58, 61 s., 65, 87 ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] risonanza ambientale fino a trasformarlo in uno stimolo inquietante e ossessivo. Recitata in parallelo con la commedia del fascismo, più impudica di quella erotica, la commedia del gallismo diventa nel nuovo romanzo la rappresentazione farsesca di un ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] costituito il C.N.", ravvisata "ormai superata nella coscienza dei cattolici italiani ogni ragione di riserva" nei confronti del fascismo, si invitavano i soci "a continuare nei ranghi del Regime e nelle file dell'Azione Cattolica ... il compimento ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] del Risorgimento, Torino 1962, pp. 596-599; R. De Felice, Il "Crispi" di J., in Corriere della sera, 1° ott. 1970; E.R. Papa, Fascismo e cultura, Padova 1974, pp. 211-230; A.C. J., dalla pianta di Buonaiuti, in La Stampa, 12 sett. 1975; L. De Luca ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] ad una presa del potere di Hitler, cui per la chiusa ideologia razzista e per gli spunti socialisti negava una reale parentela col fascismo; a questo mostra di preferire il governo di von Papen e di Hindenburg (cfr. la Postilla a La lotta politica in ...
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MEDICI TORNAQUINCI, Aldobrando
Giuseppe Sircana
– Nacque a Terranuova Bracciolini, presso Arezzo, il 14 ag. 1909 da Cosimo, marchese della Castellina, e da Carmelita Cigala Fulgosi.
Interruppe gli studi [...] importazioni esportazioni, che operava nel settore del commercio con l’estero. Negli anni immediatamente precedenti la caduta del fascismo il M. strinse amicizia con alcuni esponenti liberali fiorentini come D. De Micheli, che contribuirono alla sua ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....