CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] gerarchi e gerarchetti. Gli antifascisti hanno dubbi perché temono di avere a che fare con un movimento di copertura a sinistra del fascismo. Il Duce si deve liberare del passato e puntare sulla vecchia fama di socialista. La gente odia la Muti ed ha ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] della grande guerra e dell'interventismo. L'atteggiamento del giornale tra '20 e '22 fu informato alla convinzione che il fascismo non fosse un gruppo o un partito politico, bensì un moto di difesa dei valori nazionali e della società borghese contro ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] il tradimento di Carlo Del Re, risalente all’ottobre 1930. Nel 1957, Rossi curò ancora per Feltrinelli il volume No al fascismo. L’attacco alla DC, la forza che più minacciava di snaturare il disegno dello Stato nuovo di Rossi, prese la forma ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] a Milano al solo scopo di attaccare la stampa di sinistra. Sono contro l'epurazione. Se qualcuno ha fatto fortuna sotto il fascismo perché toglierli la sua fortuna? Può essere utile al nuovo regime con la sua abilità, se si impegna a non contrastarlo ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] un delicato ruolo di collegamento tra il presidente del Consiglio e il fascismo, incontrando molte volte non solo C. Rossi, ma anche B. il suo antico rapporto di confidenza con il capo del fascismo.
Il L., comunque, continuava a essere oggetto di ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] , Bologna 1968, ad Indicem;C. Scorza, La notte del Gran Consiglio, Milano 1968, ad Indicem;G. Bianchi, Perché e come cadde il fascismo. 25 luglio crollo di un regime, Milano 1982, ad Indicem;G. Bottai, Diario 1935-1944, a cura di G. B. Guerri, Milano ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] 2003, pp. 233, 341; Chi è? 1931, p. 40 e 1933, p. 89; E. Savino, La nazione operante. Albo d'oro del fascismo. Profili e figure, Novara 1934, p. 342; M. Missori, Gerarchie e statuti del PNF, Roma 1986, p. 233; Diz. biografico degli anarchici italiani ...
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FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] ad Indicem; Giustizia e Libertà nella lotta antifascista e nella storia d'Italia, Firenze1978, ad Indicem; L. Nieddu, Dal combattentismo al fascismo in Sardegna, Milano 1979, pp. 23 s., 100, 122, 243 s., 252, 338, 340; G. De Luna, Storia del Partito ...
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SEVERI, LEONARDO. – Nacque a Fano il 31 dicembre 1882, figlio di Zaccaria e di Giulia Masarini. Di famiglia nobile, completati gli studi classici nel 1900 con licenza d’onore, si trasferì a Roma, dove [...] di un filosofo che aveva posto la sua cultura al servizio della dittatura, gli riconobbe l’azione svolta all’interno del fascismo per «risparmiare o attenuare il danno che esso cercò sempre di infliggere ai non consenzienti» (cit. in Turi, 1995, p ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] ; R. Pertici, Un liberale del nostro tempo: Umberto Morra di Lavriano, in Umberto Morra di Lavriano e l’opposizione etica al fascismo, Pisa 1985, pp. 51-145; N. Bobbio, N. Papafava, in Id., Italia fedele. Il mondo di Gobetti, Firenze 1986, pp. 233 ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....