EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] e urbane: la chiesa, la canonica, la casa del fascio, la caserma, la casa sanitaria, locali per artigiani, ibid., pp. 213-215; U. DiCristina, Quartiere Matteotti: più '800 che littorio, in Giornale di Sicilia, 7giugno 1987, p. 6; G. Pirrone, Palermo ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] impegnato nella provincia toscana: per esempio, con alcune case del fascio fra cui quella, davvero "arcimaiuscola", di Lastra a Signa ... progetto presentato al Concorso per il Palazzo del Littorio e della Mostra della Rivoluzione, Roma anno XII: in ...
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PETRUCCI, Concezio
Alessandra Capanna
PETRUCCI, Concezio. – Nacque a San Paolo di Civitate (Foggia) il 23 settembre 1902, figlio di Mariantonia Petrucci. Dopo aver frequentato le scuole nel collegio [...] del Museo storico, poi trasformato in casa del fascio (1935).
Per questo intervento Petrucci introdusse un restauro del castello di Torremaggiore, la casa della GIL (Gioventù Italiana del Littorio) a San Severo (1934) e la sede dell’ONC di Foggia ( ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] 10.000 lire come contributo alla costruzione del palazzo del Littorio di Roma), egli seppe accattivarsi l'amicizia di Mussolini, in cattiva luce a Roma - presenti in una informativa del fascio locale (Segreteria particolare del duce).
In questa il B. ...
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LAPADULA (La Padula), Ernesto (Ernesto Bruno)
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, il 6 ag. 1902, secondogenito - insieme con il gemello Cesare - degli undici figli di Donato e Paola Maria [...] e del 1937 rispettivamente per il primo e il secondo grado del concorso per il palazzo littorio (con V. Cafiero, E. Rossi e M. Ridolfi); del 1940 per la casa del fascio di Verona. In Sicilia, realizzò per l'Opera balilla le case di Porto Empedocle ...
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FREZZOTTI, Oriolo
Rosalia Vittorini
Nacque da Luigi, costruttore edile, e Agnese Palmieri il 7 sett. 1888 a Roma; nel 1914 sposò Anna Ghezzi di Carpignano. Si formò nell'Accademia di belle arti come [...] finanza e registro e degli uffici telefonici, e, infine, la Casa del fascio (oggi uffici della guardia di finanza), massima rappresentazione iconografica dello stile littorio: un enorme edificio, inutilmente monumentale, con pianta a forma di M in ...
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CALZA BINI, Alberto
Alessandro Calza Bini
Figlio di Edoardo e di Corinna Bini, nacque a Roma il 7 dic. 1881. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Roma, diplomandosi nel 1900, dal 1900 al 1927 svolse [...] ultimi progetti scivolò verso un manierato e poco convinto "stile littorio".
Tra i lavori urbanistici eseguiti dal C. sono, invece la marcia su Roma (il C. era stato fondatore del Fascio di combattimento di Calvi nel 1921) fu nominato presidente dell' ...
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littorio
littòrio agg. e s. m. [dal lat. lictorius]. – Dei littori, quasi esclusivam. nella locuz. fascio l., sia quello dei littori romani, sia quello assunto a simbolo del fascismo (v. fascio, n. 4); di qui l’uso sostantivato di littorio...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...