Poliedro avente per facce due poligoni uguali (basi) posti su piani paralleli e un numero di parallelogrammi (facce laterali) pari al numero dei lati delle basi.
Fisica
In cristallografia, una delle forme [...] i p. dispersivi, è di provocare, per rifrazione, la dispersione di un fasciodi luce opportunamente inviato su una rette parallele r1, r2, …, rn, è la parte di spazio delimitata dalla striscia di lati r1, r2, da quella di lati r2, r3, …, da quella di ...
Leggi Tutto
In geometria, corrispondenza biunivoca senza eccezioni tra gli elementi (di solito i punti) che costituiscono due spazi proiettivi Pn e P′n aventi la stessa dimensione, la quale faccia corrispondere a [...] ′, B e B′ ecc.; la proiezione e la successiva sezione sono attuate tramite il fasciodi piani avente per asse una retta s. Se, invece, i due spazi hanno punti in comune, non si può, di solito, realizzare una data o. con una sola proiezione e una sola ...
Leggi Tutto
In geometria, varietà algebrica del quarto ordine; in particolare, q. razionale normale è la curva dello spazio a 4 dimensioni di equazioni x1=t, x2=t2, x3=t3, x4=t4.
Le q. si distinguono in q. piane [...] con centri nei punti P1, …, P4; viceversa, ogni q. piana si può ottenere a partire da una tetralinearità tra 4 fascidirette. Una q. irriducibile può avere fino a 3 punti doppi, e in questo caso è razionale; se al contrario i punti doppi sono 2 ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
Philippe Abgrall
Hélène Bellosta
Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
L'opera [...] per mezzo di due coniche qualunque di un fascio, del quale sono fissati solo i punti base; ogni scelta di due coniche nel modo seguente:
dati due punti B e T su un segmento diretta DZ, dividere il segmento in un punto X tale che
Nessun testo ...
Leggi Tutto
Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] Ωp delle p-forme olomorfe si generalizza nel fascio Ωp(E) delle p-forme olomorfe con coefficienti in un fibrato vettoriale olomorfo E, cosicché Ωp coincide con Ωp(E) quando E è il fibrato dirette banale. Allora χp(M;E)=Σ(−1)i dim Hi(M;Ωp(E)) è ...
Leggi Tutto
In geometria, superficie costituita da una semplice infinità dirette, dette generatrici; ogni linea tracciata sopra la r. e che intersechi la generatrice generica in un sol punto si dice direttrice della [...] Per le r. sghembe vale il teorema di Chasles, secondo il quale il fascio dei piani passanti per una generatrice è una sua generatrice, si sviluppa secondo una striscia di piano limitata da due rette parallele. L’insieme delle r. sviluppabili è ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] , oppure famiglie di curve di dato genere che sono rivestimenti di un certo ordine d di una retta proiettiva, le cosiddette possedenti un sistema unidimensionale privo di punti base (detto 'fascio') di curve di genere 1. La loro classificazione ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] non era che un caso speciale di un'importante classe di superfici quartiche e richiamò l'attenzione sulla struttura dei fasci luminosi, considerati geometricamente come fasci infinitamente sottili dirette, nell'ambito di un programma che mirava a ...
Leggi Tutto
Matematica
In geometria, la p. di un punto P da un centro S è l’operazione di tracciare la retta SP; p. di una retta r da un centro S è la costruzione del piano individuato da r e S; p. di un punto P da [...] segno, h, del segmento orientato P′P rispetto all’unità di misura u (fig. 2G). Una retta generica r si rappresenta con la sua p. graduata, cioè es., il fascio piramidale, quello spino-talamico e le vie talamo-corticali). Le aree di p. sono costituite ...
Leggi Tutto
traccia botanica T. fogliare Il fascio vascolare che congiunge il sistema vascolare della foglia con quello del caule; si estende dalla base della foglia fino al punto della stele nel quale si stacca da [...] questa; se vi sono più fasci che dal caule vanno alla foglia, si hanno altrettante t. fogliari (spesso però per t di una retta è il punto d’incontro della retta con il quadro, ovvero con un piano di riferimento; analogamente, t. di un piano è la retta ...
Leggi Tutto
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...
forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; la f. di una bottiglia, di un mobile,...