Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] di natura del tutto diversa, come i raggi catodici (cioè fascidi elettroni), i raggi atomici o molecolari, i fascidi ‛pacchetti di onda' di dimensioni finite, che in assenza di forze esterne si muovono in linea retta e in presenza di un potenziale ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] ‒ e questo è un tratto distintivo della teoria ondulatoria ‒ poiché i raggi sono considerati semplicemente come linee rette, non è possibile contarli: un fascio luminoso non è un insieme di raggi discreti, e perciò non lo si può dividere alla maniera ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] la generazione del cono visivo: "Supponiamo che linee rette divergano dagli occhi verso l'esterno […] che questi complessivamente si vede è un insieme di queste minuscole immagini di colore, che formano una fascia ad arco nella nuvola che fronteggia ...
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Scienza e tecnica dello sport: le misurazioni dei tempi e delle distanze
Claudio Gregori
L'imperfezione del giudizio sportivo
Ogni misura è affetta da errore e ogni giudizio umano è imperfetto. Lo prova [...] A quelli di Stoccolma del 1912, si abolirono le corde rette da picchetti per delimitare le corsie, sostituite da righe di gesso, comparve quale un fascetto di luce sostituisce il filo: l'interruzione del fascio dovuta al passaggio di un oggetto ‒ ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] occorrono oggetti algebrici più raffinati. In un punto ordinario P di una curva, le rette per P incontrano la curva una sola volta, esclusa Grosso modo, e per fare soltanto un esempio, un fascio utile è quello dei germi delle funzioni olomorfe su una ...
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VERCELLI
C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti [...] angolari del tiburio e alle fasce che accompagnano i costoloni o circondano le chiavi di volta.All'esterno, la poderosa grande chiostro quadrato, aperto da una serie di arcate a tutto sesto rette da colonnine marmoree raggruppate per quattro. ...
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NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] complesso a tre navate, voltato su pilastri a fascio, dotato di nartece e torri di facciata, con transetto mediano e tiburio a vista si appoggia su un atrio porticato a tre campate rette da pilastri a sezione rettangolare. Tre eleganti trifore, in ...
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parallelismo
parallelismo relazione che può verificarsi tra due rette, tra due piani, fra una retta e un piano, fra due curve del piano o dello spazio. Si dicono parallele due rette complanari che non [...] come intersezione della superficie di rotazione con un fascio proprio di piani aventi in comune l’asse di rotazione.
La relazione di parallelismo fra rette e fra piani è una relazione di equivalenza e le classi di equivalenza che si determinano ...
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linguistica Il livello, il posto che un elemento linguistico occupa in una determinata serie gerarchica.
In statistica linguistica, il posto che un’unità lessicale occupa in una lista di frequenza, ordinata [...] che dalla matrice si possono estrarre. R. di una superficie algebrica di ordine n è il numero r delle rette tangenti alla superficie e appartenenti a un fascio; se la superficie è priva di singolarità e il fascio è scelto in modo generico, si ha r ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] corrispondente allo stretto di Hormūz, quelli del Takrār: barriera, questa, costituita da più fascidi rilievi pressoché paralleli provato dal prevalere delle preposizioni per cui l'abl. è retto da hačā "da" (hačā baχtriyā "dalla Battriana"), e ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...
forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; la f. di una bottiglia, di un mobile,...