Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] O l’imponente sezione settentrionale delle Montagne Rocciose, fasciodi corrugamenti relativamente recenti (Cretaceo) che hanno dato ). Sul piano interno, Trudeau attuò una politica di tutela della lingua e della cultura francese e di promozione del ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] sugli slums della downtown, si trasforma in scelte dipiano e attende soluzioni dall'urbanistica.
Nei paesi a economia veder ridotto l'ingombro di un'autostrada a quello di un piccolo fasciodi cavi elettronici, o quello di un'agglomerazione urbana ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] in cui si cominciò a dare forma architettonica a quei piani, non senza però che le nuove sistemazioni risentissero dei si dispongono lungo i margini delle colonne di scrittura, distendendosi in ampi fascidi linee guizzanti, talora desinenti in un ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] (1947) - in corrispondenza del fasciodi archivolti, ricadenti su pilastri palesemente rielaborati -41; G. Casagrande, L'abbazia di San Crispolto del Pianodi Bettona, in Aspetti di vita benedettina nella storia di Assisi, "Atti del Convegno, Assisi ...
Leggi Tutto
Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] concorso per la stazione ferroviaria di Firenze; G. Terragni costruisce nel 1934 la Casa del Fasciodi Como.
Ma dopo il progetto nel 1942, ma il County Council adotta nel 1944 il pianodi P. Abercrombie, che liniita lo sviluppo della grande città nei ...
Leggi Tutto
DURHAM
A. Lawrence
(Dunelmum nei docc. medievali)
Cittadina dell'Inghilterra nordorientale, situata su una penisola rocciosa del fiume Wear.Le origini di D. si devono alla natura del sito sul quale [...] in campate doppie con l'uso di pilastri maggiori, costituiti da un folto fasciodi colonnette, tre delle quali continuano per di ampliamento attuato nell'abbazia di Fountains, nello Yorkshire, costruita all'inizio del sec. 13°, dipende sul piano ...
Leggi Tutto
grattacielo
Fabrizio Di Marco
Con la testa tra le nuvole
Il grattacielo (dall'inglese sky-scraper), un edificio alto più di 15÷20 piani, è il simbolo della città americana, specialmente di Chicago ‒ [...] 1974 la struttura a fasciodi gusci applicata nella Sears Tower di Chicago, con i nove tubi di altezza diversa riuniti a abitazioni, alberghi, negozi, palestre e una piscina al 40° piano. Il primato dell'Empire State Building, che resisteva dal 1931 ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] fasciodi foglie (à crochets), a partire dalla fine del XII secolo, è particolarmente rivelatrice di generalmente a pianta rettangolare, divise in tre vani, talvolta dotate di un piano superiore. Pur non mancando esempi in pietra (ad es., Vallhagar ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] da Khusraw I, che ha una sistemazione dipiani superiori analoga a quella del palazzo di Firuzabad e che tra l'altro presenta nel lunga veste che porta in mano il barsom (fasciodi ramoscelli usato nel culto zoroastriano), risulta invece formata ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] degli esiti di un'interminabile serie dipiani, di progetti e di azioni, e dei cangianti criteri di razionalità fasciodi immagini: il monte diviene un mostro sonnolento come certe colline di Bruegel o di Bosch, ma diviene anche riserva di cacio e di ...
Leggi Tutto
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...
fascia
fàscia s. f. [lat. fascia] (pl. -sce). – 1. a. Striscia di tela o di altra stoffa compatta e resistente che serve ad avvolgere, stringere e ornare; in partic., quella che, nell’abbigliamento o in costumi maschili e femminili cinge la...