Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] spesso "altissimi, di tre o quattro piani" (125), la Venezia del primo '600 assomigliava, nelle pagine di Coryat, alla New molti viaggiatori erano inclini a fare d'ogni erba un fascio. Pflaumern contrapponeva il "lascivus mulierum habitus" a quello ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] , concorrendo alla sintesi della massa muraria in piano-parete definito chiaroscuralmente dai netti tagli d'ombra di gronde e contrafforti e cromaticamente dalle file di archetti stagliati su fascedi intonaco. Le piante tendono a farsi compatte ...
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latino
Bruno Basile
Giorgio Brugnoli
In funzione sostantivale o aggettivale, la voce ricorre con alta frequenza (specie nel Convivio) e con interessanti variazioni di significato.
Il riferimento alla [...] le Egloghe sembrano riproporre, almeno su un pianodi comunicazione umanistica, il problema dell'utilizzazione del Lucano: E. Paratore, Lucano e D., in " L'Alighieri " II (1961) fasc. 2, 3, 24 (poi in Antico e nuovo, Caltanissetta-Roma 1965, 165-210 ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] si suppone, si articolava su due piani (ma non sembra sia stata individuata la presenza di una scala), quello inferiore doveva essere a fascio anziché cilindrici, che gli conferiscono un risalto particolare, potrebbe simbolizzare il Regno di Sicilia ...
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Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] giuridica, è ormai acquisito che i diritti di proprietà sono un fascio variabile di diritti, poteri, privilegi e immunità, sicché parecchio distratti rispetto alle obbligazioni assunte. Sul piano della effettività della tutela la protezione della ...
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Realtà virtuale
Francesco Antinucci
La realtà virtuale è un programma di ricerca e sviluppo volto a creare la tecnologia che permetta a un essere umano di trovarsi in un ambiente simulato – costruito, [...] Trattato della pittura: la prospettiva, che dà l’impressione dei pianidi profondità, e il chiaroscuro, la distribuzione della luce e da un fascio direzionale di luce (per es., un faretto ) a mano a mano che ci si sposta lateralmente lungo di essa.
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La coscienza e i suoi fondamenti biologici
Mario Manfredi
Per la neurologia clinica, la coscienza è un parametro semeiotico obiettivabile e misurabile, definibile come la consapevolezza di sé e dell’ambiente [...] fascidi fibre che provengono dalle strutture motorie del tronco (fasci reticolo-spinali, tetto-spinali e vestibolo-spinali). Assieme al fascio movimenti complessi e, a sinistra, elaborano i piani del movimento. Le aree associative della giunzione ...
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Integrazione europea, sovranità statale e sovranità popolare
Massimo Luciani
Un errore di prospettiva
Non si va molto lontani dal vero se si osserva che a nessun evento di trasformazione istituzionale [...] condivisa, mentre si espone alla critica quando cessa di operare sul solo piano descrittivo e si proietta su quello normativo e d’ogni erba un fascio quando raffrontano i testi normativi che su piani ordinamentali differenti danno protezione ...
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Istituto nazionale L.U.C.E
Gian Piero Brunetta
di Gian Piero Brunetta
Organo tecnico istituito nel 1924 e denominato inizialmente L'Unione Cinematografica Educativa (da cui l'acronimo L.U.C.E., usato [...] del sonoro ‒ potrebbe consentire di distinguere l'inaugurazione di una casa del Fascio da quella della posa della una volontà sola ‒ si basava su un alternarsi sapiente di primi piani e campi totali. Il gesto, rispetto al parossismo motorio ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] mentre si alternavano idee di abbandono, progetti di riscosse militari e piani intermedi di «raccoglimento», la fascio interventista». Dopo Caporetto aderì al Fascio parlamentare di difesa nazionale, costruito al fine di scongiurare l’ipotesi di ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...
fascia
fàscia s. f. [lat. fascia] (pl. -sce). – 1. a. Striscia di tela o di altra stoffa compatta e resistente che serve ad avvolgere, stringere e ornare; in partic., quella che, nell’abbigliamento o in costumi maschili e femminili cinge la...