zodiacalezodiacale [agg. Der. di zodiaco] [ASF] Costellazioni z.: le dodici costellazioni dello Zodiaco (←). ◆ [GFS] Luce z.: debole chiarore a forma di ventaglio che s'osserva sulla volta celeste in [...] corrispondenza della fascia dello Zodiaco dopo il crepuscolo serale da gennaio ad aprile (spec. tra la fine di marzo e il principio di aprile) e al mattino prima dell'alba da luglio a ottobre (spec. tra settembre e ottobre) quando il cielo è limpido ...
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Insieme di minutissime particelle incoerenti (detriti, terra arida, sabbia ecc.), che si stende sul suolo e, sollevato facilmente dal vento, si deposita ovunque. Per estensione, ogni materiale che, per [...] del micron, presenti negli spazi cosmici. La p. interplanetaria (o zodiacale) permea lo spazio fra il Sole e i pianeti, la p a occhio nudo: le macchie oscure, che si notano nella fascia luminosa della Via Lattea, sono prodotte infatti da nubi di p ...
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SPAZIALE, FISICA
Franco Mariani
. Sotto questa denominazione s'individua un vastissimo campo di ricerca fisica che ha assunto una sua vasta e più precisa fisionomia con l'avvento dei satelliti artificiali, [...] a G. D. Cassini (1672) l'idea che la luce zodiacale, debole luminosità osservabile in prossimità del piano equatoriale, fosse luce diffusa da corpuscoli. L'idea di fasci di particelle, ai quali attribuire le tempeste magnetiche, fu avanzata per ...
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luce zodiacale
Claudio Censori
Debole chiarore a forma di ventaglio che si osserva sulla volta celeste in corrispondenza della fascia dello Zodiaco dopo il crepuscolo serale da gennaio ad aprile (specialmente [...] scritti di Aristotele e di Seneca. Fu Gian Domenico Cassini, nel 1693, a fornire la prima descrizione precisa della luce zodiacale e ad ascriverla, correttamente, alla diffusione della luce del Sole da parte di una ‘nube’ circostante l’astro. Affine ...
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zodiaco
żodìaco (o Żodìaco) s. m. [dal lat. zodiăcus, gr. ζῳδιακός (der. di ζῴδιον «figura, segno celeste», che è propr. il dim. di ζῷον «animale», e poi «immagine, figura»), sottint. κύκλος: propr. «(circolo) delle figure celesti»; nel linguaggio...
pianeta3
pianéta3 (ant. pianéto) s. m. [lat. planēta, dal gr. πλανήτης «errante, vagante», der. di πλανάω «andare errando»] (pl. -i). – 1. a. Nome con cui gli antichi indicarono gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio,...