PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] pensiero ossessivo della morte, e attraversato il periodo degli anni Novanta, segnato dall’inasprirsi dei conflitti sociali – dai Fascisiciliani (1894) alle drammatiche giornate del 1898 – nel discorso Una sagra, tenuto a Messina nel giugno 1900, in ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] Dedicato a un duplice fallimento generazionale e alla caduta degli ideali sia risorgimentali sia socialisti, sullo sfondo dei Fascisiciliani e dello scandalo della Banca romana, il romanzo è un vasto affresco corale, memore della novella Libertà di ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] , in una fase di forte dinamicità dell’intera vita sociale e intellettuale siciliana, destinata poi ad arrestarsi negli anni Novanta con la repressione dei Fascisiciliani e la grande emigrazione di fine del secolo e d’inizio Novecento.
Orlando ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] La nuova opera esprime le posizioni fortemente conservatrici di Verga, che, pur dopo aver assistito ai moti dei fascisiciliani e poi alla repressione delle rivolte milanesi a opera del generale Fiorenzo Bava-Beccaris, e pur riuscendo a rappresentare ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] a New York, ottobre 1941, pp. 15-17). La sua attenzione ai problemi sociali fu influenzata anche dal moto dei Fascisiciliani che investì la Sicilia tra il 1893 e il 1894.
Ordinato sacerdote nel 1894, si iscrisse all’Università Gregoriana di Roma ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] carriera di insegnante. Nell’ottobre del 1895 era al ginnasio di Palermo, dove prese contatto con gli ambienti legati ai Fascisiciliani; nell’anno scolastico successivo, e per due anni, insegnò al liceo di Faenza, per poi passare a Lodi e rientrare ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] alla notizia della sconfitta di Adua non riuscì a trattenere il pianto, su una grave questione interna come quella dei fascisiciliani si disse aperto fautore del ricorso alla forza: era logico quindi che, nel '98, si congratulasse con il gen. Bava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] positivismo estenuato che pure proclamava il superamento della filosofia con le scienze, i disordini sociali (tra cui i Fascisiciliani), il peso crescente di un movimento come quello socialista che metteva in discussione le basi stesse che avevano ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] fatto che era stato sospeso per un anno dai corsi universitari per aver partecipato alle proteste contro la repressione dei Fascisiciliani.
La condanna a diciotto mesi di domicilio coatto si aggiunse a quella che gli era stata inflitta nel 1891 per ...
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GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] politica 1943-1945, in Archivio storico per la Sicilia orientale, LXVI (1970), pp. 9-136; La Sicilia e la crisi agraria, in I Fascisiciliani, I, Bari 1975, pp. 5-63; La Sicilia dal Viceregno al Regno, in Storia della Sicilia, a cura di R. Romeo, VI ...
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apicale
agg. [der. di apice]. – 1. Che si riferisce all’apice di un organo: a. In medicina: infiltrato a., dell’apice del polmone; granuloma a., all’apice di una radice dentaria; segmento o zona a., il parenchima del lobo polmonare superiore,...