DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] sentenza di quella corte d'appello, sulla falsariga deiFascisiciliani, cercava di costituirne uno analogo "diretto a commettere ad Indicem; La Federazione italiana dell'Associazione internazionale deilavoratori. Atti ufficiali 1871-1880, a cura di ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] i sottoscrittori per De Felice e i fascisiciliani.
Lavorando saltuariamente nella tipografia del Secolo XIX, di Giulietti, arruolatosi, fu delegato della direzione della Federazione deilavoratori del mare. Ai primi di luglio del 1916, nonostante il ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] e condivise con lui la costruzione del Partito deilavoratori italiani, che conobbe una tappa significativa nel congresso e svolse un'intensa attività in favore del movimento deiFascisiciliani, promuovendo fra l'altro la nascita a Milano della ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] all'organizzazione e al coordinamento regionale del movimento deiFasci. Nonostante la forzata assenza, il B. fu eletto nel comitato centrale della sezione sicilianadei Partito deilavoratori italiani.
In questi congressi si delinearono due tendenze ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] emigrazione e della realizzazione di un sistema corporativo a sostegno deilavoratori; nel 1894 dirigeva la rivista Favilla, organo ufficioso dell'Unione.
Lo scoppio della rivolta deiFascisiciliani nel 1893 trovò nel M. un attento osservatore; egli ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] Londra e, al suo fianco, partecipò alle lotte deilavoratori inglesi.
A Londra il G. tenne conferenze e socialismo italiano, II, Dalle prime lotte nella Valle Padana ai fascisiciliani, Torino 1997, ad indicem; Il movimento operaio italiano. Diz. ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] De Felice fondava a Catania il Fasciodeilavoratori, nuova e originale struttura dell'associazionismo operaio e contadino - al 1893, fu dirigente di primo piano deiFascisiciliani (segretario del Fascio di Catania dalla fondazione, riconfermato nel ...
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MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] attivi promotori della sezione romana del Partito socialista deilavoratori italiani, ufficialmente costituita il 23 febbr. 1893 italiano, II, Dalle prime lotte nella Valle Padana ai fascisiciliani, Torino 1997, pp. 492, 544; Antonio Fratti fra ...
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MANDRÉ, Pietro
Stefano Miccolis
Nacque a Roma il 9 ott. 1858 da Augusto e da Lucilla Andreucci.
Nella lettera divenuta prefazione alle Poesie di un proletario del M. (Roma 1892), Antonio Labriola lo [...] corrispondenze sulle condizioni di lavoro e sulle richieste di miglioramento dei tipografi.
La vocazione più . 160 s.; R. Zangheri, Storia del socialismo italiano, II, Dalle prime lotte nella Valle Padana ai fascisiciliani, Torino 1997, pp. 409, 452. ...
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CAMPOREALE, Pietro Paolo Beccadelli e Acton principe di
Stefano Indrio
Nacque a Napoli il 26 apr. 1852 da Domenico e da Laura Acton. Rimase orfano del padre nel 1863, e la madre si risposò, nel 1864, [...] in campo regionale, tenendo presenti soprattutto gli interessi siciliani, trovò una proiezione nazionale. Negli anni tra l sempre nel 1893 gettò l'allarme per la diffusione deiFascideilavoratori in Sicilia; ma poi, al momento terminale della ...
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