CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] crispino, in Rassegna stor. d. Risorg., LXIV (1977), pp. 22 s. S. M. Ganci, I Fascideilavoratori, Caltanissetta-Roma 1977, ad Ind. F. Renda, I Fascisiciliani, Torino 1977, ad Ind. A. Mora, Echi della guerra d'Africa nell'ultimo ministero C.: le ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] investito da gravi eventi interni, come le agitazioni deiFascisiciliani e l'esplosione dello scandalo della Banca romana. scioperi, che di fatto però si risolveva a favore deilavoratori, incoraggiando la loro azione associativa e rivendicativa. Nei ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] di quell'ordine d'idee e mi preparavo a comporre quel lavoro su Socrate che apparve poi nel 1871". Il suo Socrate 620-625; I. Cervelli, L'esperienza deiFascisiciliani nel pensiero di A. L., in I Fascisiciliani, II, La crisi italiana di fine secolo ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] dell'Agricoltura, data la gravità della situazione siciliana, ma questi rifiutò in ossequio alla pregiudiziale . C., Milano 1959; Id., Profilo di N. C. dagli esordi al movim. deiFascideilavor., in Riv. stor. d. social., II (1959), pp. 25-60 (ora ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] ; era nato così, nel 1891, il Fasciodeilavoratori di Catania, struttura intercategoriale di tipo camerale che da Orlando a Mussolini, Bari 1976, ad Ind.; F. Renda, I fasciSiciliani (1892-1894), Torino 1977, ad Ind.; R. Spampinato, Ilmovim. sindac ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] nei pressi di porta Salaria, dove il F. lavorava, fu spesso sede di riunioni politiche. Il 18 febbr. 1894 ospitò un convegno democratico, nel corso del quale fu condannata la repressione deiFascisiciliani e fu progettata l'unione delle sinistre in ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] Fascisiciliani) e dove, in Lunigiana, regione nella quale forte era la presenza anarchica, i cavatori del marmo avevano iniziato un duro sciopero contro le condizioni di lavoro emigrati italiani nei movimenti operai dei paesi d'adozione, 1880-1940 ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] questioni locali, prendendo le difese di due Comuni siciliani su aspetti censuari e relativi alla delimitazione delle prova nel 1893, quando, all'inizio del movimento deiFascideilavoratori, si adoperò per tenere a freno le associazioni popolari ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] , come quando, all'inizio del 1894, dopo i moti deifascisiciliani, disse alla Camera che lo Stato doveva "affittare ai lavoratori i campi, le abitazioni, gli strumenti di lavoro e le invenzioni". Ma estraneo e avverso alle concezioni classiste ...
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DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] deilavoratori della zolfara. Malgrado i toni dolenti di compassione e di pietà, l'ottica in cui è visto lo svolgersi degli avvenimenti non potrebbe definirsi che padronale. Chi sfrutta gli operai è uno di quei capi socialisti che durante i Fasci ...
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