SAN GIULIANO, Antonino Paterno Castello marchese di
Giuseppe Astuto
SAN GIULIANO, Antonino Paternò Castello marchese di. – Nacque a Catania il 10 dicembre 1852 da Benedetto, quinto marchese di San Giuliano, [...] nascita deiFascideilavoratori, un’organizzazione con un programma di rinnovamento dei rapporti contrattuali Manacorda, I Fasci e la classe dirigente liberale, in I Fascisiciliani, I, Bari 1976, pp. 69-71; F. Renda, I Fascisiciliani, Torino 1977 ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] Fascisiciliani) e dove, in Lunigiana, regione nella quale forte era la presenza anarchica, i cavatori del marmo avevano iniziato un duro sciopero contro le condizioni di lavoro emigrati italiani nei movimenti operai dei paesi d'adozione, 1880-1940 ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] questioni locali, prendendo le difese di due Comuni siciliani su aspetti censuari e relativi alla delimitazione delle prova nel 1893, quando, all'inizio del movimento deiFascideilavoratori, si adoperò per tenere a freno le associazioni popolari ...
Leggi Tutto
BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] , come quando, all'inizio del 1894, dopo i moti deifascisiciliani, disse alla Camera che lo Stato doveva "affittare ai lavoratori i campi, le abitazioni, gli strumenti di lavoro e le invenzioni". Ma estraneo e avverso alle concezioni classiste ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] deilavoratori della zolfara. Malgrado i toni dolenti di compassione e di pietà, l'ottica in cui è visto lo svolgersi degli avvenimenti non potrebbe definirsi che padronale. Chi sfrutta gli operai è uno di quei capi socialisti che durante i Fasci ...
Leggi Tutto
RAIMONDO, Attilio Orazio Gregorio. – Nacque a Sanremo il 6 giugno 1875 da Stefano e da Luigia Corradi.
Il padre fu un avvocato conosciuto e benestante, la madre proveniva da una famiglia di legali e banchieri [...] sanremesi si costituirono ufficialmente in sezione del Partito socialista deilavoratori italiani (PSLI), che si associò all’ondata di proteste per la repressione crispina deifascisiciliani: Raimondo fu fermato il 10 novembre 1893 per supposta ...
Leggi Tutto
sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] in Italia
Le origini. - L’associazione organizzata deilavoratori volta alla tutela degli interessi economici (di gruppo, una fisionomia fortemente politicizzata, come nel caso deiFascisiciliani e del movimento bracciantile in Puglia e nella ...
Leggi Tutto
Le associazione sindacali sono associazioni di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi.
Le origini. - L’associazione organizzata deilavoratori [...] l’avvento di una diversa forma di organizzazione deilavoratori: le leghe di miglioramento e di resistenza dove assunsero una fisionomia fortemente politicizzata, come nel caso deiFascisiciliani e del movimento bracciantile in Puglia e nella pianura ...
Leggi Tutto
MEZZOGIORNO, QUESTIONE DEL
Raffaele Ciasca
. È stata una delle più complesse questioni che abbiano agitato la vita italiana dopo l'unificazione del regno. Non sospettata nei primi decennî dopo l'unità [...] ''81, la crisi economica dell''86, ripercossasi gravemente sul Mezzogiorno, gli avvenimenti culminati nella costituzione deifascideilavoratorisiciliani e nei tumulti per fame in località varie, l'urgenza di provvedere a particolari necessità del ...
Leggi Tutto
SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] , La cultura deiFasci, in I Fascisiciliani, I, Bari 1975, pp. 197 s.; E. Ragionieri, Socialdemocrazia tedesca e socialisti italiani (1875-1895), Milano 1976, ad ind.; G. D’Agostino, La cultura deiFasci, in I Fascideilavoratori e la crisi ...
Leggi Tutto