MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] . 1914); aderì all'appello per la costituzione deiFasci di azione rivoluzionaria, diffuso nel gennaio 1915 da sindacale tra le file della Confederazione italiana sindacati nazionali deilavoratori (CISNAL), collaborò alla stampa di area neofascista e ...
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DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] alla discussione fra Partito operaio italiano, Fasciodeilavoratori e Consolato operaio sulla tattica elettorale e teorico al nascente movimento camerale. Segretario della Camera deilavoro di Lecco fino al 1905, nel 1906 assunse la stessa ...
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MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] promotori della sezione romana del Partito socialista deilavoratori italiani, ufficialmente costituita il 23 febbr. 1893 socialismo italiano, II, Dalle prime lotte nella Valle Padana ai fasci siciliani, Torino 1997, pp. 492, 544; Antonio Fratti ...
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FRIZZI, Arturo
Rossano Pisano
Nacque a Mantova il 3 maggio 1864 da Carlo e da Angela Ferrari. A tredici anni, dopo la morte improvvisa del padre (un ex garibaldino), fu accolto nell'orfanotrofio "Casa [...] , il F. chiese l'iscrizione al neocostituito Partito deilavoratori italiani (dal 1895 Partito socialista italiano [PSI]), ma avendo ingaggiato un violento alterco in difesa del movimento deiFasci siciliani, fu per qualche giorno incarcerato con l' ...
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BRESCIANI, Italo
Alceo Riosa
Nacque a Maenza di Priverno (Latina) il 28 ott. 1890 da Giuseppe e Maria Giordani. Dal comune di nascita si allontanò però assieme ai genitori sin dalla prima infanzia. [...] sia nella provincia sia nelle zone limitrofe contro i circoli socialisti e le organizzazioni sindacali deilavoratori. Al congresso nazionale del movimento deifasci tenuto a Milano il 24-25 maggio 1920, entrò a far parte del Comitato centrale ...
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ALBANI, Felice
Renzo De Felice
Nato a Milano il 22 luglio 1852 da G. Battista, uomo politico, giornalista, studioso di problemi sociali, fu uno dei principali rappresentanti del repubblicanesimo italiano [...] In occasione dei congressi operai di Palermo e di Genova (1892), tentò di creare una "Federazione deilavoratori di tutta decisamente il movimento deiFasci siciliani.
A Roma, ebbe un ruolo dirigente nell'organizzazione del "Comizio dei Comizi" del ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] vanno attribuite alle fibre elastiche presenti nell'intimo deifasci di fibre connettivali fra i quali decorrono vasi e (palme delle mani, piante dei piedi, genitali, mucose); il tumore è meno comune fra i lavoratori che svolgono la loro occupazione ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] contro il prefetto, ordinava il passaggio dei poteri dai direttori deiFasci locali ai Comitati d'azione e annunciava il proprio trasferimento a Bologna "fino a lotta ultimata". Proclamato dall'Alleanza del lavoro lo sciopero "legalitario" per il 1 ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] di vice-segretario generale, occupandosi soprattutto dell'organizzazione deifasci all'estero che sorgevano numerosi un po' il commento ai discorsi di Mussolini raccolti sotto il titolo Ai lavoratori della nuova Italia, Roma 1923; e la prefazione a O ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] nei pressi di porta Salaria, dove il F. lavorava, fu spesso sede di riunioni politiche. Il 18 febbr. 1894 ospitò un convegno democratico, nel corso del quale fu condannata la repressione deiFasci siciliani e fu progettata l'unione delle sinistre in ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...
fascia blu2
fascia blu2 loc. s.le f. Fascia oraria durante la quale è in vigore la tariffazione ridotta applicata alla fornitura di un servizio. ◆ Durante la fascia blu la nuova tariffa prevede, infatti, un costo variabile di 9,80 centesimi...